CASERTA – Si è appena conclusa a Caserta la due giorni del Consiglio Direttivo nazionale del Gruppo Giovani Fipe Confcommercio. Nella città della Reggia sono giunti delegati provenienti da Ferrara, Genova, La Spezia, Pordenone, Venezia, Verona, Olbia oltre che naturalmente da tutta la Campania. All’ordine del giorno i lavori di preparazione della Giornata della Ristorazione in programma il prossimo 18 maggio e le azioni da porre in essere per prevenire e contrastare gli sprechi alimentari. ‘Questo è il primo Direttivo dell’anno – spiega Matteo Musacci, presidente nazionale sia del Gruppo Giovani imprenditori Confcommercio che del Gruppo Giovani Fipe – è nostra abitudine fare riunioni itineranti per essere presenti sui territori e conoscere le caratteristiche di ciascuna realtà. Abbiamo scelto Caserta su proposta del presidente regionale campano giovani Fipe, Giuseppe Russo, e siamo molto soddisfatti. I temi affrontati sono per noi di grande rilevanza. La Giornata della Ristorazione è un evento, giunto quest’anno alla seconda edizione, che intende portare all’attenzione delle istituzioni la gastronomia e la ristorazione come elementi di traino del turismo di un territorio. La categoria è infatti un asse portante dell’economia italiana. L’obiettivo è far sì che questa Giornata venga riconosciuta ufficialmente dal Governo. Altrettanto importante poi il tema degli sprechi alimentari. La politica e l’opinione pubblica percepiscono quello della ristorazione come il settore che ne produce di più ma la realtà dice cose diverse. Il nostro compito è quindi quello di sfatare questo mito e al contempo sensibilizzare clienti e consumatori facendo comprendere loro alcune semplici regole per ridurre la quantità di cibo che finisce nella pattumiera’. ‘La scelta del Direttivo nazionale di tenere a Caserta la prima riunione dell’anno – ha commentato Giuseppe Russo, presidente regionale del gruppo giovani Fipe Campania – rappresenta una ottima vetrina per il territorio, per le nostre eccellenze, per i beni culturali e il turismo. E’ una iniziativa in continuità con ciò che la Fipe fa durante tutto l’anno, promuovendo la crescita e l’aggiornamento costante dei suoi iscritti. L’auspicio è che anche gli altri settori possano modellarsi sull’esempio dei pubblici esercizi e offrire sempre nuovi servizi al cliente altrimenti Caserta rischia di spegnersi’. Poi il monito alle istituzioni affinché si impegnino a valorizzare la città: ‘C’è ancora tanto da fare – commenta Russo – sul piano della viabilità, dei parcheggi, dei trasporti e dell’illuminazione e soprattutto dell’occupazione di suolo pubblico. Se davvero si vuole rendere Caserta meta turistica tutto l’anno sarebbe il caso di autorizzare dehors chiusi da poter utilizzare sia d’estate che d’inverno’. Presente alla riunione del Direttivo anche il presidente di Confcommercio Napoli, Massimo Di Porzio, per anni presidente Fipe Campania: ‘Ho sostenuto la nascita del gruppo giovani Fipe – spiega – perché sono convinto che le nuove leve abbiano una marcia in più e siano in grado, rinnovandosi e aggiornandosi di continuo, di trovare più facilmente delle soluzioni alle problematiche che attanagliano il settore. Ne ammiro la visione moderna e propositiva, la trasversalità e la tenacia con la quale affrontano le sfide’. Nel corso della due giorni la delegazione ha visitato la Reggia vanvitelliana, il Belvedere di San Leucio e il borgo medioevale di Casertavecchia.