ROMA – La giornata di oggi ha segnato un momento significativo nella lotta contro la povertà, grazie al convegno tenutosi alla Camera dei Deputati, sotto l’egida dell’on Gimmi Cangiano. L’evento ha catalizzato l’attenzione non solo per la presenza di esperti, ma anche per il coinvolgimento degli alunni dell’IPSEOA Tor Carbone – A. Narducci, il più antico e prestigioso istituto alberghiero della Capitale, accompagnati dalla DS Cristina Tonelli.
l’incontro ha offerto un palcoscenico unico per un confronto intergenerazionale sulle tematiche della povertà e delle strategie più efficaci per contrastarla. Gli alunni hanno avuto l’opportunità di esporre le loro visioni e proposte, frutto di un progetto didattico mirato alla comprensione e alla soluzione di una delle piaghe sociali più pressanti.
L’evento si è distinto per la diversità e la ricchezza degli interventi, grazie alla partecipazione di figure chiave nel dibattito sociale e culturale: Sergio Martuscelli, presidente dell’Associazione “Puro Corde”; la Professoressa Alessandra Vigliotti; Monsignor Vittorio Formenti; l’Ingegnere Massimiliano Ricciardi; Lucio Belmonte, direttore di Trop Fun Radio; Aristotele Aebli, produttore di spettacoli per ARILU Srl; Paola Previdi, presidente dell’Associazione “Fratelli Insieme”; Lucia Cerullo, Presidente dell’associazione “Rise Up”; e il Dottor Pietrangelo Massaro, Vice Presidente del Municipio XII di Roma la DS Cristina Tonelli. L’onorevole Cangiano ha sottolineato l’importanza di ascoltare le nuove generazioni e di integrare le loro prospettive fresche e innovative nelle politiche di contrasto alla povertà. “La povertà non è solo una questione economica, ma anche culturale e educativa. Il dialogo con i giovani di oggi può illuminare nuovi percorsi per affrontarla”, ha affermato Cangiano. Tra i temi trattati, particolare attenzione è stata dedicata alle iniziative di inclusione sociale e lavorativa, all’importanza dell’istruzione e alla valorizzazione delle risorse locali come strumenti di lotta alla povertà. Il convegno si è concluso con un appello alla collaborazione tra istituzioni, mondo della scuola e società civile, per costruire un futuro in cui la povertà possa essere definitivamente sradicata.
Questo evento rappresenta un punto di partenza per un dialogo continuo e costruttivo, con la speranza che le idee e le proposte emerse possano trasformarsi in azioni concrete per un domani più equo e inclusivo.