CAPUA – La minoranza consiliare ha fatto pervenire una nota con cui spiega sia la propria decisione di depositare una richiesta di accesso agli atti per poter analizzare della documentazione relativa ad un presunto verbale, e di eventuali atti consequenziali, elevato ai danni del Bar Giacobone, sia per quel che riguarda la decisione del sindaco di porre in essere atti deliberativi sulla nuova suddivisione dei settori dell’Ente. “L’opposizione ritiene che la richiesta di accesso agli atti depositata volta ad avere informazioni dettagliate su un presunto verbale, e di tutti gli atti consequenziali, elevato al Bar Giacobone presumibilmente il giorno 16 febbraio, sia un atto dovuto. Tale richiesta nasce da un nostro ruolo istituzionale che gli elettori ci hanno affidato. Siamo certi che la documentazione richiesta sia perfettamente in regola ma sarebbe bastata una nota di chiarimento dell’intera vicenda del sindaco Villani che senz’altro avrebbe evitato la nostra richiesta. Rimaniamo altresì basiti per la logica amministrativa che ha indotto il sindaco ad emettere provvedimento sulla nuova suddivisione dei settori dell’Ente e ad intercambiarne i responsabili. Restiamo fiduciosi che almeno su questo il sindaco Villani dia convincenti spiegazioni alla città”. Così la nota.