CASERTA – In seguito alle dichiarazioni del segretario provinciale di Forza Italia Giuseppe Guida dopo l’incontro (avvenuto lunedì 26 febbraio) degli esponenti dei partiti della coalizione di centrodestra per coordinare le azioni in vista delle prossime Amministrative. A sorpresa non c’è stata l’adesione di Forza Italia annunciata da Guida con queste parole: “Nessuna compattezza del centrodestra è emersa dall’interpartitico di ieri per quanto riguarda Forza Italia”.
Immediata la risposta del deputato di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano: «Quando ho letto le dichiarazioni di Giuseppe Guida, segretario provinciale di Forza Italia Caserta, devo ammettere che inizialmente ho pensato ad uno scherzo: nessuno può cambiare così radicalmente idea e posizione in nemmeno 24 ore. Quando mi sono reso conto che non era uno scherzo sono rimasto esterrefatto, attonito ed allibito. Delle due, l’una: o ieri al tavolo c’era il fratello gemello di Guida, o in queste 24 ore è intercorso qualcosa che mi sfugge ma che francamente adesso nemmeno mi interessa. Perché io ho la responsabilità di rappresentare il primo partito del Centrodestra nazionale e non di sviscerare le dinamiche interne ai partiti alleati. Sta di fatto che, proprio per il peso e le responsabilità che FdI ha, ieri ho ritenuto necessario insediare un tavolo interpartitico provinciale allargato ai rappresentanti istituzionali dei 4 partiti che compongono la coalizione di Governo. Ho ribadito la volontà di essere uniti e compatti. Di azzerare chiacchiere ed incomprensioni per ritornare ad essere una alternativa seria e credibile ad un centrosinistra deluchiano chi ieri tutti hanno condannato per gli atteggiamenti che trascendono la politica. Ho addirittura dichiarato la disponibilità di FdI a rimettere in discussione eventuali nomi già in campo per la carica di sindaco nelle città importanti per arrivare a scelte condivise. Proprio per evitare di esser visti come autoritari e preconcetti. Di questo può darmene atto il tavolo. Il clima era sereno e costruttivo. La sintesi del confronto è stato un comunicato che, prima di affidare alla stampa, ho personalmente condiviso con gli esponenti provinciali degli altri partiti presenti, ricevendo assenso positivo alla diffusione. Tra i feedback positivi anche quello di Giuseppe Guida, perché rispetto troppo i ruoli per sostituirmi nelle scelte ai miei omologhi provinciali. Questi i fatti. E sfido davvero chiunque a contestarli. Perché qui la questione non è più solo politica: diventa anche di credibilità e dignità personale nei confronti degli altri partiti, degli elettori e della mia comunità. Prendiamo atto della posizione di Forza Italia, che preferisce piuttosto che contribuire a creare una alternativa a De Luca, continuare ad esserne stampella. Una posizione di autoisolamanto rispetto ad un centrodestra compatto, coeso e senza alcuna ambiguità di fondo».