OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 283

0

(f.n.) –  L’Ospedale dei Miracoli non finirà mai di stupirci…lo spiritello del glorioso  tempo che fu, continua ad offrire spunti a conferma di quanto abbiamo ipotizzato nel corso degli anni, raccogliendo elementi di vario genere e di coreografica qualità, a dispetto delle strategie d’accatto, che i “padroni del vapore” continuano, infaticabili (carucci) ad elaborare…Comprendiamo che se il “pezzo forte” dell’attuale gestione ospedaliera, sono e rimangono i concorsi, seguiti a breve distanza dalla distrazione nella compilazione degli atti, distrazione autentica o secondo il caso, costruita…dicevamo dunque: se l’impegno dei cervelli che mulinano ininterrottamente al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, si consuma quasi interamente, nell’allestimento dell’ennesimo saggio sartoriale, (ops!), volevamo dire concorsuale, ce la va sans dire che non rimane molto tempo per pensare ad altro, non è vero companeros? …, anche se sarebbe assai opportuno, che la triade dirigenziale si concedesse, una tantum,  un paio di minuti, per controllare se gli atti che appartengono al recente passato, soprattutto quelli di una certa importanza e sui quali qualcuno potrebbe chiedere conto, siano a posto o se per caso siano già andati “a schifìo”, nel senso che non sono mai diventati effettivi, nonostante la solita raccomandazione amministrativa “immediata esecuzione”…Prendiamo, tanto per offrire dimostrazione di un esempio calzante, il misterioso C.U.G….Notiamo nella home page dell’AORN, in basso a destra (per chi legge) Comitato Unico di Garanzia…assai interessante, davvero! Un senso di riconoscente serenità corre immediatamente alla Direzione Generale che, in nel momento in cui prendiamo atto della sua generosa efficienza,  riguadagna metri e metri di terreno perduto…Il CUG è un organo importantissimo, il cui funzionamento, che indica soprattutto la garanzia di tutela del dipendente a 360°, conferisce di per sé, efficienza e prestigio all’immagine di un Ospedale…La nostra prima reazione è stata: Ah!, va bene… se c’è il CUG…certe storture e discriminazioni prima o poi, si sistemeranno…Ma…l”ingenuità è, purtroppo, qualcosa che contraddistingue il buon cuore di fondo e la fatale tendenza all’ottimismo, dei cosiddetti  “brutti, sporchi e cattivi” che, davano, infatti,  ancora una volta per scontato, che la gestione dell’Ospedale fosse qualcosa che, almeno di striscio, facesse pensare alla corretta gestione, di una struttura sanitaria. Prendevamo di conseguenza, l’ennesima cantonata, cercando di aprire, cliccando là, dove nella home page figurava, appunto, il CUG…Nada de nada, ovviamente…prova riprova , chiedi, indaga, cerca ma…alla fine dobbiamo riconoscere che l’unica garanzia, che offre questa Azienda, gestita dalla sfavillante triade, è quella che, detta gestione, non ha nulla da dividere con una normale, almeno banale, appena  sufficiente e quasi decorosa gestione, di qualcosa di sanitario…Il Cug, apprendiamo dopo una breve indagine, è stato attivato magnificamente sulla carta, con delibera 498 del 2021…sono stati in quell’occasione nominati persino i componenti e con una delibera successiva, qualche tempo dopo, è stato deliberato anche un regolamento, tutto, quindi, perfettamente comme il faut… e pertanto possiamo affermare che, tutto ciò che è stato scritto in bella copia nella delibera 393 del 2022, è stato regolarmente disatteso…Guardate…è necessaria un bel po’ di energia oltre alla cosiddetta regolare “cazzimma” per disattendere proprio tutto, o no? Il CUG, a due anni di distanza dalla sua regolare costituzione, non si è mai presentato ai dipendenti, neppure “pe ffa vedé”, inviando almeno, una semplice elementare email, recante un laconico ma significativo: “noi siamo qui eh!”  Ed è ovviamente pacifico, che non sia stato mai pubblicato né illustrato un resoconto annuale, come sarebbe stato ovvio fare, se almeno il CUG avesse risposto ai criteri minimi della normalità. Ma arriviamo al ragionamento pratico…I nominativi dei componenti sono, chiaramente sempre gli stessi nella maggior parte dei casi, anche se l’incarico non è retribuito e si svolge nell’orario di servizio…però contribuisce ad arricchire i curricula, n’est pas? Egregio Dg Gubitosa e spettabile Ds Annicchiarico, pur sapendo che le nostre domande rimarranno sospese come al solito, ve le poniamo ugualmente, perché…vedete…celestiali creature sorridenti benché non ci sia nulla da ridere, siamo certi che siate completamente all’oscuro di quanto diremo …la qual cosa indigna oltre misura…La psicologa presente nel CUG oltre a partecipare attivamente alla formazione del personale, scusate…cosa fa?, la responsabile SPP oltre a collaborare a detti corsi con la psicologa, cosa fa?, in quale maniera o sottoponendo quale misterioso test, valutano il benessere dei dipendenti? , per caso siete a conoscenza o vi è mai punta vaghezza di informarvi, sul numero dei dipendenti  vittime di discriminazione sul luogo di lavoro?,  sapete per caso, che qualche dipendente ha dormito in auto perché era troppo costoso tornare a casa alla fine del turno di lavoro?…Già… siete davvero troppo reso dai concorsi, caro Dg Gubitosa, così preso che del resto del mondo ve ne infischiate e qualche concorso alla fine di sfuggirà di mano e correrete il rischio di apparire persino ridicolo, a causa della troppa raffinata solerzia nella composizione. Per caso siete al corrente del fatto gravissimo che una dipendente, a fine turno di lavoro, con l’auto ha preso in pieno un palo della luce nel parcheggio, perché era davvero troppo stanca? Per caso avete mai aperto una indagine interna per valutare il rischio stanchezza di questa dipendente, ammesso che ne siate al corrente?, e se di conseguenza vi siano correttivi possibili da apportare alla programmazione del lavoro? Benessere morale, fisico. psichico dei dipendenti…e che vor dì?,  vero Dg Gubitosa? La stessa responsabile per anni ed anni, del SPP non risulta abbia mai portato a termine alcun correttivo preannunciato… e per caso vi siete posti il problema del carico di lavoro delle due simpatiche anestesiste “tuttofare” della Cardiochirurgia che figurano nel CUG fantasma?…Come faranno povere crature a reggere il ritmo di lavoro, in aggiunta al complicato lavoro di chirurgia estetica che grava sulle loro spalle?… Forse sarebbe il caso che a questa ridicola ignoranza presunta dei fatti che continuate a mostrare, qualcuno di voi signori illustrissimi ci dia un taglio, perché non ci crede nessuno…e piuttosto….come la mettiamo con tutte quelle delibere bugiarde che avete sfornato in merito al CUG? Ma davvero volete continuare a far danni chez nous? Non vi basta ancora? Hasta el Domingo!