(f.n.) – Sul palcoscenico dell’Asl di Caserta, nel tempo, abbiamo avuto modo di contemplare la qualità della “raccomandazione politica” propriamente detta e la raffinatezza con cui si disponevano dame e pedine, scudieri e cavalieri, creando e tessendo trame di un certo livello…Già… la vecchia onorevole Dc e il vecchio rispettabile Pci, decisamente, non sbagliavano una virgola, a cominciare dalla qualità indiscussa di coloro per i quali, si pretendevano ruoli apicali…Il rispetto di fondo che i politici di un tempo, nutrivano, non soltanto per l’intelligenza collettiva, ma anche per se stessi, qualificava il politico stesso e qualificava il prescelto…Pensate un pò!, …per vincere il disgusto che oggi si prova, nel constatare con quanta indifferenza e villica impunità, si proceda nel campo della produzione di “cofecchie e raccomandazioni”, arriviamo paradossalmente, persino a legittimare in parte, le antiche “trastule”, soltanto perché elaborate con arte, garbo e distinzione e destinate a personaggi di un certo livello. Oggi il popolo sovrano, è considerato una mandria ondulante e mugghiante, dai furbetti di turno, apparentemente ignari del loro stesso curriculum. Ebbene, sottolinea oggi ed evidenzia domani, arriva il momento in cui ti accorgi che il primo valore che si è sfracellato al suolo, è il rispetto per sé e per l’altrui dignità ed intelligenza, sostituite senza tanti complimenti da una strafottenza, seconda soltanto alla totale iniqua inconsapevolezza di ciò che si è diventati…Il Dg Amedeo Blasotti, appare da qualche tempo, decisamente appiattito sul nulla cantato male e musicato peggio, di qualcun altro…e poiché è sempre lui che firma, si ha la netta impressione che non legga o non voglia interrogarsi su quello che, appunto…firma…Qualche giorno fa, dopo avere messo insieme un pò di strane coincidenze, arrivammo ad un chiara e semplice constatazione: le dimissioni del DS Enzo Iodice, erano soltanto una messinscena e la scoperta ci indignò alquanto, avendo noi stessi, a suo tempo, creduto che Iodice fosse la vittima del solito sistema. Niente di tutto questo… perché se c’è una persona inserita nel sistema, fusa con esso, quasi interscambiabile, ebbene questa persona mostra di essere, Enzo Iodice…Neanche il pudore, talvolta indispensabile, che induce a procedere per gradi e non gettarsi a capofitto in una inelegante e grezza, incetta di cofecchie, peraltro assai sgangherate… in certe occasioni prevale, come sarebbe giusto… Prendiamo la delibera 21 del 5 gennaio u.s. in cui il coordinamento dei Distretti Sanitari, presieduto dal dottor Enzo Iodice, propone al Dg Amedeo Blasotti, la costituzione di un Gruppo di lavoro di coordinamento, a livello aziendale per la progettualità Linea A, la presa in carico delle multi cronicità e degli assistiti afferenti alla salute mentale, anche in relazione alla pandemia da Covid 19. Il Gruppo di Lavoro, secondo la proposta di Iodice, ovviamente dovrebbe potenziare, tra l’altro, la capacità di risposta del sistema sanitario aziendale, favorendo la collaborazione inter-organizzativa tra i diversi servizi coinvolti. Il dottor Iodice propone dunque, i nominativi delle figure professionali, che dovrebbero far parte del Gruppo di Lavoro, per il monitoraggio e la verifica delle attività previste dal percorso clinico- assistenziale. Quando si dice la consapevolezza del proprio genio! Il dottor Iodice ha infatti proposto se stesso, quale responsabile Linea1! E per “nun ffa piglià collera a nisciuno” in modalità: scurdammoce o’ passato!, ha proposto anche la dottoressa Tiziana Ciarambino, quale responsabile per la Progettualità Centri Diurni per assistiti, affetti da disturbi cognitivi e responsabile per la Progettualità Centri Diurni per assistiti, affetti da disturbi del neurosviluppo ed altro. Rincuora assai, notare a questo punto, come Iodice non sia uno di quelli che portano rancore…Infatti, pur essendo nemico acerrimo dell’onorevole Oliviero che, in più di una occasione gli ha messo i bastoni tra le ruote, in questa occasione Iodice da vero ed autentico gentleman, propone per un incarico di grande responsabilità, una professionista le cui doti professionali pare siano sono molto apprezzate dallo stesso Oliviero, che come sapete, in più di una occasione ha pesantemente influito sulla gestione della sanità, in provincia di Caserta. E non finisce qui perché… vedete…non si comprende il motivo per cui, il potere sembra aver preso la mano a Iodice, oltre che in questo inizio d’anno, anche nello scorcio finale del precedente, consentendo che ad una cofecchia di rito familistico, facesse seguito il disastro collettivo…Ebbene, qualche mese fa, due collaboratrici amministrative professionali cat. D, chiesero il cambio compensativo. La dottoressa Federica Maria Iodice, assunta alla Asl Na2, alla fine del 2021 e la dottoressa Alessandra Crispino, assunta all’Asl Caserta anch’ella alla fine del 2021 ed in servizio al Distretto 18, avevano chiesto nel 2023, il trasferimento, la prima all’Asl di Caserta e la seconda all’ASl Na2 Nord. Il Dg Blasotti ha concesso i due trasferimenti, assegnando, ovviamente, la dottoressa Federica Maria Iodice al distretto 18, dove avrebbe dovuto compensare l’assenza della dottoressa Crispino. Ciò avveniva nel mese di ottobre del 2023. Adesso…si da il caso che al Distretto 18 regni il caos ed il circolo “degli onesti e quello degli ingenui dell’ultim’ora” si affannano a raccontare che il personale non è numericamente adeguato, rispetto all’utenza che supera i centomila abitanti provenienti da diversi comuni ad est di Aversa….Si dice persino che il Blasotti in persona si sia commosso e reso conto del disagio e che abbia offerto ai sindaci dei comuni interessati soluzioni a breve scadenza…Si parla di trasferimenti, si parla in maniera vaga di vuoti, ma a nessuno punge vaghezza di andare oltre…sembra quasi che la cosa più importante, sia quella di non inimicarsi nessuno….Amigos, con questa politica, prima o poi si perde il diritto al lamento, o no? Insomma…pensate che il caro Dg, questa volta non si è fatto pregare per ascoltare, lenire le ferite e adoperarsi per trovare giuste e rapide soluzioni…Peccato che ancora una volta, le notizia siano frammentarie e benevole, quasi romantiche….e a nessuno punga vaghezza di raccontarla tutta, l’amara verità… e cioè, che quella specie di rivolta scoppiata nel distretto 18, trae le sue ragioni soprattutto in un evento e nella presa in giro conseguente…Infatti la dottoressa Federica Maria Iodice, pare sia la figlia del dottor Enzo Iodice e della dottoressa Nuzzolo e che dopo un breve approdo al distretto 18, sia stata trasferita “zittu zittu” alla Direzione Generale…aumentando il disagio al Distretto 18 già abbondantemente provato. Chiunque si sarebbe sentito in vena di dire: dopo il danno la beffa”…ma non si può… si preferisce per quieto vivre sussurrare la propria “giustificatissima” rabbia…E bravo Blasotti! chissà mai cosa sarà successo nelle stanze del potere! Una carica per lui, una carica per lei ed un posto, proprio “comme il faut” per l’erede…Andate pure avanti voi perchè a noi (per adesso) ce vien da ride…Hasta la vista!
Dottoressa siete l’unica che come al solito fa un attenta analisi leggendo gli atti deliberativi pubblicati.
Ha fatto sempre questo Little Fox.
Esce sempre come se fosse la vittima per poi navigare sotto traccia e ottenere tutto ció che vuole a ricatto.
Tre mesi fa era un cane bastonato ma facciamoci due conti come se li son fatti ormai tutti i dipendenti dell asl e tutti i cittadini.
Gli mancano 4-5 anni al pensionamento…
Tra un anno e mezzo avrebbe smesso di fare il DS…la domanda sorge spontanea…E io tra un anno che faccio? Torno a fare il radiologo?
Noooooo …mo mi dimetto in cambio chiedo la direzione del distretto dove stavo…intanto viene approvato l atto aziendale con accorpamento del dis 17 e 19…vado a fare il concorso lo vinco e sto bene altri 4-5 anni fin quando non vado in pensione…
Faccio comunque tutto io…coordinatore dei distretti…faccio nominare una testa di legno come direttore sanitario (e chiamiamolo referente) e indirettamente passa comunque tutto tramite me…
Zero firme…zero responsabilità…prendo sempre 6000€ al mese come un DS ma chi me lo fa fare a restare solo per avere la dicitura di Direttore Sanitario.
Dottoressa è un film già visto e rivisto…il volpino colpisce ancora…chiagn e fott!!!!!!
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