Politica…C’era una volta Almirante poi…venne il resto

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Polish 20231228 160727948 scaled Politica…C’era una volta Almirante poi…venne il restoDi Francesca Nardi
“Un ladro deve andare in galera, se il ladro è uno dei nostri deve avere l’ergastolo”, questo il metro di giudizio, alla base dell’onestà intellettuale di Giorgio Almirante, sulla cui figura, riteniamo vi sia poco, anzi nulla da discutere. La destra di Almirante era onestà e coraggio e se un ladro, secondo il suo pensiero, avrebbe dovuto avere l’ergastolo, ciò sta a significare che le Idee in cui credeva e che professava erano degne di essere e diventare riferimento. Questa era la Destra che non aveva nulla da dividere con la violenza delle parole, camuffate da maligne leziosaggini legittimate dalla licenza poetica e tutto ciò che esula e si discosta dal principio di onestà, non appartiene alla Destra e soprattutto, non costituisce alimento per una Destra di Governo. L’onore non è un reperto preistorico, ma attualità e progresso, così come la coerenza è un bene dal valore inestimabile ed imprescindibile, un principio di vita. La Destra che oggi governa, somiglia ad una figura claudicante che vagola nella nebbia. I tre alleati anziché nobili e valorosi moschettieri, sembrano tre comari della Pignasecca…il Governo, uno spaccato di vita in cui, a turno, due di esse sparlano della terza…e la schiera di ministri, sottosegretari, parlamentari e senatori? Belli, bravi e buoni ma… intorno ad essi vi è assai poco che possa identificarsi con la Destra. E restringendo il campo ai nostri eroi, quelli che dovrebbero rappresentare degnamente i cittadini di Terra di Lavoro, quelli che dovrebbero scendere in piazza come ardimentosi cavalieri a difendere l’onore, la storia secolare e gloriosa e soprattutto salvaguardare il presente di un popolo, che di sovrano, non ha più nulla, cosa fanno di bello oltre a spulciare frettolosamente la rassegna stampa mattutina, sunteggiare ciò che il loro addetto stampa, ha evidenziato ed inviare un comunicato , breve ma all’altezza della notizia del giorno?, così tutti penseranno:…ma che bello, ma che bravo, ma come è informato!… E il cavaliere dal manto dorato, in pace con Dio e con gli uomini, si allontanerà dopo aver cestinato con nonchalance, l’ultima “schifezza sanitaria” segnalata, l’ennesimo concorso truccato all’Ospedale e la centesima assunzione inutile, all’Asl e l’ultimo morto per infezione, regolarmente contrabbandata per complicazione, che qualche giornale ostinato ma soprattutto illuso, continua a pubblicare…Macchissenefrega!,…i dirigenti della Sanità si devono tener buoni, perché se il caro onorevole Tizio deve sistemare la figlia ciuccia e presuntuosa, del cumpariello Caio, deve poter chiedere senza indugio e tema di essere snobbato, o no? A questo punto, la domanda sorge spontanea: vorremmo sapere in cosa si differenzi il parlamentare o il consigliere regionale di destra, dal suo collega di sinistra, che ha fatto man bassa delle assunzioni fino a ieri e si prepara a frustare il cavallo per altrettante, in vista delle Europee ed Amministrative del prossimo anno? Caro Almirante buonanima, ti comunichiamo, nostro malgrado, che non vi è alcuna differenza, anzi in alcuni casi il furbo di sinistra, a qualche “bravo” di destra dell’ultim’ora, gli fa un baffo. Del resto se non è interessato alle raccomandazioni nel parco Sanità, per quale motivo il parlamentare di destra non si dà una regolata, si “sceta dal suonno” ed interviene?, Perché non gli conviene o perché gliene frega tanto poco, quanto niente?, in entrambi i casi la faccenda non torna, o no? E non finisce qui…Sembrerebbe infatti che il gagliardo onorevole Gimmy Cangiano, ultimamente assurto agli onori della cronaca, certo non per aver fatto il diavolo a quattro contro la sanità punteggiata da corruttela di basso rango ed infestata dalle raccomandazioni dei suoi colleghi di sinistra, ma bensì per le passerelle con il bicipite al vento e il musetto tumido, proteso in modalità “deretano di gallina”, verso la superdotata Valeria Marini…abbia omesso…di consegnare il certificato del suo casellario giudiziario a chi di dovere in seno al partito Fdi…Forse la sua antica amicizia con Giorgia Maloni vale per salvacondotto?, qualora fosse così, sarebeb appena il caso di evidenziare che, per quelli di Destra, secondo Almirante, non ci sarebbe salvacondotto che tenga, n’est pas? Dunque dicunt: vi sarebbe una inchiesta piuttosto importante della Guardia di Finanza per una distrazione di fondi relativi alle sue strutture scolastiche! Si parla di frode con fatturazione false. Forse l’onorevole Cangiano dovrebbe chiarire, soprattutto se si sentisse accusato ingiustamente…ce la va sans dire che… qualora fossimo stati noi a capire male, non avremmo alcun problema a fare pubblica ammenda…Per adesso sembrerebbe proprio che per la Legge Severino il Cangiano non avrebbe potuto candidarsi. Mah! Attendiamo lumi e luci! Per adesso hasta la vista!

1 commento

  1. …. e poi qualcuno, alla luce di questa notizia assolutamente compromettente per FDI, spiegasse a questo punto perchè mai la Meloni l’avrebbe dovuto ricevere ed avrebbe dovuto garantire? C’erano affinità elettive personali? …… e non era il Presidente Provinciale a doverlo richiedere ed esibire alle Autorità Competenti?
    Ovvero l’attuale on. Marco Cerreto?…..; quindi si asserisce chiaramente che la nostra Provincia ha un parlamentare indecoroso per l’intero arco etico di FDI e con la piena concupiscenza degli organi di Partito provinciali e nazionali? davvero riprovevole……!

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