– di Christian Mancini –
Il fenomeno dei veicoli non assicurati è diventato una seria minaccia alla sicurezza stradale e all’integrità del sistema assicurativo in Italia. L’elusione dell’obbligo di assicurazione da parte di un numero significativo di automobilisti è un problema crescente, aggravato dalle truffe assicurative.
Secondo l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative (ANIA), attualmente, si stima che circa il 5,2% dei veicoli in Italia non sia assicurato, con un totale di 2,4 milioni di veicoli coinvolti. Questo fenomeno presenta variazioni significative nelle diverse regioni del paese. Al nord, la media è del 3,8%, mentre al Centro si allinea al dato nazionale. Al contrario, le regioni meridionali sperimentano una situazione critica, con una media del 9,4%. La Campania si posiziona al vertice con il 12,4% dei veicoli non assicurati.
L’evasione dell’obbligo di assicurazione RC Auto comporta un onere economico nazionale di 1,271 miliardi di euro annui, trasferendo il peso finanziario sulla collettività attraverso il Fondo di garanzia vittime della strada. Questo fondo, finanziato tramite un prelievo del 2,5% sui premi assicurativi, mette a repentaglio la solidarietà tra gli assicurati, costringendoli a coprire i danni causati da veicoli non assicurati.
SOLUZIONI POSSIBILI
Nonostante alcuni progressi, il numero elevato di veicoli non assicurati richiede interventi più incisivi. L’utilizzo di tecnologie avanzate, come dispositivi di rilevamento remoto, potrebbe fornire un controllo più efficace. Un incrocio dei dati tra le imprese assicurative e gli archivi della Motorizzazione Civile potrebbe facilitare il rilevamento dell’evasione. Per affrontare il problema delle truffe e dei veicoli immatricolati all’estero, è essenziale implementare controlli più stringenti sui passaggi di proprietà e i prezzi di vendita. Inoltre, le imprese assicurative dovrebbero sollevare la questione dell’evasione durante i processi di risarcimento del danno, collaborando con le autorità competenti per garantire l’applicazione delle sanzioni. L’esclusione del diritto al risarcimento per veicoli non assicurati dovrebbe essere rivista per garantire una maggiore giustizia. Le pronunce di merito che negano il risarcimento dovrebbero essere analizzate attentamente, considerando l’impatto negativo su coloro che sono danneggiati da veicoli senza copertura assicurativa.
La lotta contro i veicoli non assicurati richiede un impegno congiunto delle istituzioni, delle imprese assicurative e della società civile per garantire la sicurezza stradale e la giustizia nel settore assicurativo.
