(f.n.) – Ostinato ed affascinante al pari di un muro di gomma, il Dg dell’Aorn Gaetano Gubitosa, un giorno o l’altro, dovrebbe decidersi a segnare il passo e magari… lasciarsi indurre a provare le emozioni che provoca la pratica della riflessione, dalla quale sembra proprio aver preso le distanze, visto che tutto ciò che si compie, nel nostro Ospedale, è talmente uguale a se stesso, in materia di “cofecchie”, sotterfugi, omertà spicciola e fluttuante e quindi pericolosa, da suscitare serie preoccupazioni, nella parte sana che pur esiste ed opera, con grandi difficoltà nel nostro Ospedale. Ce la va sans dire, che l’inchiesta che ha coinvolto, nientedimeno, che il chirurgo del Papa, piombando senza pietà alcuna ovunque, come se “il beneficio del dubbio” fosse la tesi futurista di un enfant prodige, dovrebbe far tremar le vene ed i polsi a chiunque, che, pur nella piena limpidezza del suo operato, se si trovasse a dirigere un’Aorn, complessa come la nostra e, soprattutto, al pari della nostra, ricca di “storielle amene”, minimo dovrebbe saltare dalla sedia, preoccuparsi alquanto e passare velocemente in rassegna, tutto ciò che nel tempo, gli fosse stato segnalato come, non proprio limpido e trasparente…dovrebbe, nel caso, l’ipotetico Dg, tentare anche di ricordare se, per caso, nel corso del suo mandato, qualcuno avesse puntato direttamente il dito contro di lui, accusandolo magari, di essere artefice in prima persona, di qualche “cofecchia”, come ad esempio concorsi taroccati o giù di lì o di essere stato, davvero troppo compiacente, nei confronti di altre trastule…Comunque sia… la vicenda relativa al chirurgo del Papa, è solo la punta dell’iceberg, dal momento che, a fronte del disastro dell’ospedale di Tivoli e forse del buco nero, efficace metafora per i “conti in rosso” del SSN, pare sia scattata un’attenzione particolare da parte degli organi competenti, nei confronti dei quadri dirigenti del SSN, leggi avvisi di garanzia per otto dirigenti nel Lazio. Ma evidentemente, al caro Dg Gubitosa le inchieste fanno un baffo e lasciano lo stesso tempo, che hanno trovato le nostre “timide segnalazioni” e cioé “nada de nada”…come se nulla sfiorasse l’adamantina coscienza del Dg dell’Ospedale di Caserta. Ebbene…caro Dg, visto che lei ha intenzione di proseguire in souplesse, su questo sentiero, sportivo e sciolto come se la cosa non la riguardasse affatto, dovrebbe preoccuparsi di controllare che almeno i suoi protetti non facciano errori, oppure non persistano negli stessi, anche se alcuni di loro, sembra proprio che se ne freghino delle conseguenze, soltanto perché il Dg ed il politico di turno li proteggono, n’est pas? Infatti, corrono addirittura un paio di voci e piuttosto allarmanti! La prima riferisce zittu zittu, dei conti in rosso, di uno di quei circoli sociali che si costituiscono nelle Aziende, in questo caso nel nostro Ospedale e che, in genere, contano molti iscritti tra i dipendenti…Ebbene, poiché dall’ultimo rinnovo del consiglio direttivo del circolo, erano trascorsi diversi anni, i controlli sui conti non erano stati particolarmente serrati …In occasione del Natale invece, sembrerebbe che il circolo volesse organizzare qualcosa di simpatico e quando, qualcuno ha voluto verificare i fondi a disposizione, ha scoperto che una discreta sommetta era transitata sul conto personale di un esponente del consiglio direttivo…Non siamo in grado di riferire se il gentiluomo in questione, si sia affrettato a restituire o a giustificarsi, ma sia chiaro che in nessun caso, ci meraviglieremmo… La strafottenza di qualche privilegiato, che si registra in questo nostro povero Ospedale, è più unica che rara… Intanto, sappiamo da fonte certa che i sindacati che hanno la quasi totalità degli iscritti nel circolo in questione, sono soltanto due, il Nursing up e la Cisl…e siate pur certi che, uno dei due, sta proteggendo a spada tratta la posizione del protagonista… Vuoi vedere che l’interessato, dirà che non sa nulla?, del resto l’ex ministro Scajola, viveva in un appartamento “vista Colosseo” e non sapeva come mai lo aveva pagato soltanto “quattro soldi”…e quindi …può ben essere che qualcuno abbia pensato che era meglio che il denaro fosse custodito ed investito da uno così bello, buono e bravo, o no? Cosa saremmo mai se non avessimo a disposizione la fantasia?, la fantasia c’è, usiamola, o no? Bene…veniamo alla seconda voce, che modula armoniosamente “le peggio cose” e riferisce, un particolare assai intrigante, con preciso riferimento alla prima voce…Si dice che in giro si mugugni parecchio, su questa storia e qualcuno sia piuttosto indignato ed arrabbiato, ma il Dg Gubitosa, avrebbe espresso la precisa volontà di non far scoppiare alcuno scandalo e di non sollevare alcun polverone…Ci mancherebbe altro!…Inoltre e questo è il particolare più succulento…sembrerebbe che il politico di riferimento, sponsor del “possidente abusivo” che peraltro avrebbe favorito il fortunato, anche in altre occasioni, con il beneplacito del Dg Guibitosa, sia un politico di opposizione, rispetto alla Regione Campania e quindi sia contro il Governatore de Luca, la qual cosa è assai imbarazzante, n’est pas? Se la memoria non fallisce proprio adesso ( e perché mai dovrebbe?) è appena il caso di evidenziare, che il Dg Gubitosa, venne adagiato sulla poltroncina di Direttore Generale al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, dalla volontà del Governatore De Luca, non è così?, e per quanto la politica, la gratitudine, il rispetto, la coerenza, siano cose decisamente irrilevanti, per certe persone…almeno la faccia sarebbe il caso di salvarla…non sempre…ma almeno una volta ogni tanto …pe ffa vedé…Ce la va sans dire che le voci ci hanno riferito persino i nomi e la cifra, ma voi conoscete bene la nostra generosità che in genere, apre le danze e impronta tutto alla discrezione…nella speranza che si provveda a far ciò che si deve, evitando appunto il polverone…Hasta el Domingo!