di Alessandro Aita
CASERTA – Abituata alla sconfitta. La Paperdi Caserta rimane ancora una volta al palo e subisce una brutta sconfitta, la dodicesima in fila e la tredicesima in quattordici partite del campionato di Serie B Nazionale, contro la SAE Scientifica Legnano. Un 66-91 che ha ben poco da dire, una partita risolta dopo poco più di sette minuti con Sacchettini che ha fatto onde sotto canestro (15 punti nei primi 15′) e Tommaso Marino, che molti ricordano solo come star social ma è anche, se non soprattutto, un gran bel playmaker, che gestisce bene il flow offensivo dei suoi. Il resto lo fa Nik Raivio, che mette su una prova gargantuesca con 25 punti, 10 rimbalzi, 6 assist ed 8 falli subiti, attentando alla quadrupla doppia.
Non c’è molto da dire per la squadra di Ciro Dell’Imperio, che ha tirato quasi subito i remi in barca apparendo spesso sulle gambe e spossata, non concretizzando le (poche) concessioni degli avversari: Legnano ha concesso molti 1vs1 spalle a canestro ai lunghi della Paperdi, Paci e Mehmedoviq, trovando però percentuali che non hanno aiutato (20 punti complessivi per un 9/19 al di sotto della sufficienza). Un netto passo indietro rispetto a quanto visto a Piombino, per un roster che, probabilmente complici anche i problemi per allenarsi (uno al giorno e all’improponibile orario delle 13.30 tra Maddaloni ed Aversa), al momento non hanno la capacità di gestire una schedule da tre partite in sette giorni. Non poteva essere Donato Vitale il salvatore della patria: con un solo giorno di allenamento con la squadra ha provato a fare il possibile, con due punti e cinque falli fatti. Il migliore dei bianconeri è Denis Alibegovic con 16 punti ma con percentuali ancora rivedibili dai 6,75 (1/4), buona intensità di Damir Hadzic, usato perlopiù da ala piccola (13+6), dietro la lavagna Dino Butorac che non trova la quadra dall’arco, 0/4 per lui. Da sottolineare il mancato utilizzo di Nick Mei e di Diego Lucas: per il secondo voci di mercato parlano del suo agente a caccia di nuovi ingaggi, mentre il ‘Venerabile Maestro’ è rimasto seduto in panchina senza motivazioni apparenti. L’unica cosa positiva è che anche Salerno ha perso, e di tanto, in casa di Fiorenzuola mentre Rieti giocherà fra le mura amiche contro la Gema Montecatini. I playout rimangono ancora a portata di mano, ma settimana dopo settimana il tempo inizia a latitare. E anche i tifosi se ne accorgono, sempre meno pazienti e meno incentivati di arrivare al PalaJacazzi per assistere ad un’altra sconfitta.
Paperdi Caserta-SAE Scientifica Legnano 66-91
(14-24, 30-50, 52-72)
Caserta: Alibegovic 16 (5/6, 1/4), Hadzic 13 (2/3, 1/1), Mehmedoviq 12 (5/12, 0/0), Paci 8 (4/7, 0/0), Butorac 6 (3/4, 0/4), Mastroianni 6 (1/4, 1/5), Sergio 3 (0/2, 1/1), Vitale 2 (1/2, 0/3), Pagano (0/0, 0/0), Mei NE, Lucas NE, Ferraro NE
Legnano: Raivio 25 (8/10, 1/4), Sacchettini 17 (6/11, 0/0), Planezio 12 (3/3, 2/4), Scali 10 (2/3, 2/2), Marino 10 (2/2, 2/6), Sipala 6 (1/1, 1/1), Fragonara 6 (1/2, 1/3), Casini 3 (0/1, 1/4), Dagri 2 (1/2, 0/0), Amorelli (0/0, 0/0)
Arbitri: Parisi di Catania e Fiore di Pompei
Caserta: tiri liberi 12/18, rimbalzi 31 7+24 (Sergio 6), assist 19 (Butorac 5)
Legnano: tiri liberi 13/20, rimbalzi 37 7+30 (Raivio 10), assist 18 (Raivio 6)
