ASL, VIA AI “COLLOQUI” PER LA NOMINA DEI CAPIDISTRETTO…

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(f.n.) – Asl, tempo di esami, di confronti e…i maligni sarebbero portati a concludere con … “e di manfrine”, ma si tratterebbe dell’ennesimo sospetto, gettato ad adombrare l’ennesimo concorso a causa dell’ennesima “cofecchia”, organizzata e calibrata sui soliti raccomandati. Questa volta attendiamo in religioso silenzio il gran risultato, dal momento che, ebbene sì, sono iniziati questa mattina, nella più grande discrezione, i colloqui per la scelta e l’assunzione dei “nuovi” capidistretto dell’Asl ad iniziare dal Distretto 12 di Caserta. Ricordiamo che nel 2021, a seguito di una serie di episodi e vicende e ricorsi, una ordinanza del giudice del Lavoro datata 1 luglio 202,1 aveva annullato la delibera 237 del 16 ottobre 2019, con la quale l’Asl aveva in precedenza proceduto, alla selezione di 11 capidistretto “in palese violazione della procedura dettata dal legislatore”. Varrebbe la pena, a questo punto, soprattutto di ricordare le incomparabili “figurelle” che il Dg dell’epoca, il caro e indimenticabile dottor Ferdinando Russo da Afragola, riuscì a collezionare in breve tempo, a partire dall’iniziale rifiuto di un’ordinanza del giudice che egli dall’alto della sua sapienza, aveva giudicato “errata e illegittima”, fino ad acconsentire ed a soggiacere a quello strano rituale che indicava come le ordinanze del giudice, dovessero essere osservate senza discutere, peraltro impastando il nulla inutilmente. Finalmente con delibera 1251 del 29 luglio 2021, il Dg Russo si arrese all’inevitabile e decise di dare finalmente esecuzione, alla ordinanza del giudice del Lavoro, indicendo un avviso interno per titoli e colloquio per la formulazione di un elenco di candidati idonei a ricoprire ognuno, l’incarico di direttore dei distretti sanitari 13-14- 15-16-17-18-19-20-21-22-23. Ce la va sans dire che nel corpo della delibera in maniera peraltro decisamente prolissa, il Russo ribadiva di avere proceduto all’indizione dell’avviso, “senza alcuna acquiescenza”, ma soltanto perché obbligato da una decisione, che considerava “errata e illegittima”.  Ovviamente, da quel momento, fino a pochissimo tempo fa, nonostante al Dg Russo fosse subentrato il dottor Blasotti, peraltro al corrente di tutta la vicenda, essendo stato in precedenza il direttore amministrativo dell’Asl, i tentativi per annullare o ritardare la conclusione legittima della vicenda, non sono mancati…Comunque sia, il giorno fatale è infine giunto e questa mattina, dopo diverse peripezie assolutamente volute e strategicamente create, sono iniziati i famosi colloqui…I colloqui…rappresentano quella magnifica opportunità, che consente a coloro che, non brillando di sfolgorante luce propria, si adopereranno nella brillante esposizione, di argomenti di tale interesse che, di fronte a cotanta maestria “parlata e cantata” qualsiasi titolo rischierà di diventare tragicamente banale…Se così non fosse o meglio se si volessero evitare  tali decimazione del merito, per quale motivo si attribuirebbero tanti punti ad un colloquio? E allora?, attendiamo di vedere e considerare i risultati del duro lavoro della commissione preposta e della fantasia di chi è dedito al duro lavoro dello smistamento favori. Hasta la vista”

3 Commenti

  1. Non dimentichiamo che il caro ed indimenticabile D.G. Nandino Russo, era supportato legalmente dalla dott.ssa ….. ops. ….. mi correggo, dal prof. Avv. Guido Verderosa.

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