MADDALONI – “Apprendo con stupore e con un pizzico di rammarico che la natura civica del progetto città di idee sia venuta meno per sposare il centrosinistra e il partito democratico. La cosa che più mi colpisce è che una decisione così radicale di indirizzo politico sia stata presa da una sola persona, o comunque, da un numero ristretto di persone senza coinvolgere tutti quelli che hanno contribuito a determinare un risultato che fa di città di idee la forza antagonista alla maggioranza che governa la città di Maddaloni. Ho letto solo dalla stampa, infatti, senza essere né coinvolto nel processo decisionale né, in subordine, informato prima della candidatura del nostro sindaco Pino Magliocca alle provinciali con il PD. Nel merito un impegno di città di idee nel PD cozza con la natura stessa di quella che sarebbe dovuta essere città di idee, un grande contenitore civico impegnato in un’azione di rilancio amministrativo della città di Maddaloni. Questa virata a sinistra fatta con il miraggio di uno strapuntino non può essere la mia. Si può fare politica tranquillamente senza incarichi e senza poltrone restando coerente con la propria idea e con se stesso. È per questo che prendo formalmente le distanze dal progetto di città di idee che non è più il mio”. A dichiararlo Giacomo Lombardi candidato alle ultime elezioni comunali nelle liste di Pino Magliocca e più volte amministratore del comune di Maddaloni
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