NAPOLI – “La vita va rispettata in tutte le sue forme come dono straordinario che riceviamo e che siamo tenuti a custodire per le generazioni che verranno dopo di noi”. Con queste parole Giovanni Del Villano, dirigente scolastico dell’istituto Comprensivo Nevio di via Caravaggio a Napoli, ha aperto la tradizionale Festa dell’Albero che come da tradizione ha visto impegnati nel plesso Cinquegrana, sotto la sapiente guida dei rispettivi insegnanti, i giovanissimi alunni in momenti di semina e piantumazione ma anche di canto e recitazione.
L’iniziativa si è svolta alla presenza delle autorità municipali ed in particolare del presidente e dell’assessore alla Scuola della Municipalità 10 del Comune di Napoli, rispettivamente Carmine Sangiovanni e Concetta Guazzo, nonché dei componenti del Consiglio di Istituto e i rappresentanti di classe.
Un’occasione, questa della Festa dell’Albero, per riflettere anche sul valore della vita quando viene spezzata dalla violenza e di rivolgere un pensiero ai fatti drammatici che in questi giorni ci hanno portato ancora una volta a considerare la caducità della stessa. In questo senso – è stato sottolineato – il gesto di piantare alberi di ulivo testimonia la consapevolezza acquisita dai bambini di un estremo bisogno di pace”.
