MADDALONI – L’esperienza vissuta a Maddaloni dal “Cantiere delle idee” nell’ultima tornata elettorale amministrativa, mettendo assieme un “campo largo” di forze progressiste guidato da Pino Magliocca, continua e rilancia la propria azione.
Forti dell’esperienza in questi primi mesi di consiliatura, con il lavoro e l’impegno dei quattro consiglieri eletti contro la giunta di centrodestra di Maddaloni, resta chiaro l’obiettivo di rafforzare il richiamato campo largo, utilizzando strumenti nuovi e innovativi per costruire buone pratiche e allargare la partecipazione dei cittadini, delle associazioni dentro e fuori le istituzioni.
E’ con questo obiettivo che, nelle ultime settimane, abbiamo lavorato per trovare una sintesi che punti a recuperare a Maddaloni la “civiltà politica” di un tempo, per favorire quella svolta politica unitaria che riconosca e rispetti il pluralismo delle organizzazioni e dei movimenti sociali e politici sul territorio, che riconosca e rispetti il loro lavoro e la loro azione politica sul territorio.
Il “Cantiere delle idee”, aperto a tutte le forze progressiste per allargare il suo impegno politico e sociale in città, ha dunque deciso di allargare i propri orizzonti ed ancorare la propria azione ad un’identità politica ben definita. Con questi presupposti, abbiamo deciso di accettare la proposta del Partito Democratico di concorrere nella lista per io rinnovo del consiglio provinciale.
All’unanimità, abbiamo colto questa possibilità individuando nel nostro candidato sindaco Pino Magliocca la figura giusta per una nuova fase del nostro impegno politico. Mettiamo dunque il nostro lavoro, il nostro impegno e le nostre energie a disposizione del Partito Democratico.
E’ questo solo un primo passo di una nuova stagione politica, in cui ambiamo ad andare oltre ai localismi, alle chiusure corporative, alle aggregazioni patronali e correntizie che impoveriscono il nostro presente e mettono a repentaglio il nostro futuro.
Una svolta politica unitaria – a partire dalle elezioni alla Provincia, come primo passo – che riconosca e rispetti il pluralismo delle posizioni che maturano nei territori ma che rimanga sempre capace di identificare una linea programmatica comune e di portarla avanti in maniera coesa e coerente nelle istituzioni e tra i cittadini del territorio casertano.