La FLAI-CGIL di Caserta, esprime la propria solidarietà e vicinanza all’allevatore Pasquale D’Agostino, oramai al ventiquattresimo giorno di sciopero della fame che sta portando avanti presso la NCO di Casal di Principe.
“La battaglia di D’Agostino, per riportare all’attenzione delle istituzioni la complicata vicenda degli allevatori bufalini della provincia di Caserta, va guardata con rispetto ed estrema attenzione”; a dirlo è Tammaro Della Corte, Segretario Generale della FLAI di Caserta. “La nostra organizzazione – continua Della Corte –, sin da subito si è schierata al fianco degli allevatori per partecipare ad una battaglia di verità e chiarezza, tesa alla tutela del comparto dell’allevamento bufalino e del settore caseario, i quali contribuiscono in maniera importante all’economia della nostra provincia. Tutelare un prodotto di eccellenza ed al contempo lavorare per la salvaguardia dei livelli occupazionali, sono i nostri obiettivi, per perseguire i quali resteremo al fianco degli allevatori fin quando non si faccia definitivamente chiarezza sulle problematiche da loro poste.”
“Resta però altissima l’attenzione sulle condizioni di salute di D’Agostino, a cui va tutta la nostra solidarietà e vicinanza umana, e mai avremmo immaginato di dover assistere ad azioni simili messe in atto da lavoratori per stimolare un necessario dibattito con le istituzioni al fine di tutelare i propri diritti. Alle istituzioni regionali chiediamo l’apertura di un immediato tavolo di confronto per porre un punto fermo sulla questione brucellosi bufalina e permettere agli allevatori casertani tutti, la ripresa serena delle loro attività e lo stop alla perdita di posti di lavoro legati al comparto”.