OSPEDALE, LE REGOLE DEL SITRA E I CAPRICCI DEI SINDACATI…

(f.n.) – L’intelligenza ma soprattutto l’esperienza ed una giusta, quanto obiettiva analisi del passato, dovrebbe consigliare nella maniera migliore, chi si appresta a combattere una battaglia miope, per il mantenimento del potere…Evitiamo dopo tante peripezie mentali, di giocare con le illusioni…stiamo parlando di Ospedale e quindi, ce la va sans dire, che le battaglie in questo luogo ameno, si fanno soltanto per la “nobile” mission che consente ai principali manovratori, di mantenere il potere. Nel Memoriale di domenica scorsa, avevamo ipotizzato uno scenario in cui, (ricordando antiche ed  usuali procedure, nonché grigi accordi direzione-sindacati, per un reciproco beneficio in materia di nomine del comparto),  le carte si sarebbero sicuramente sparigliate e qualche storica cofecchia, molto probabilmente sarebbe fallita sul nascere…Elemento di disturbo di un sistema consolidato, cui non erano estranei né compromessi, né piccole invisibili corruttele, una new entry: il Sitrologo, dottor Aniello Lanzuise, il cui rigore eravamo certi,  avrebbe scatenato ogni sorta di cospirazione, a cominciare dalle più becere ed incolte.  Ebbene, sono passati appena tre giorni ed i presunti artefici di uno scenario, persino peggiore di quello ipotizzato, stanno già staccando i biglietti per il raduno dei geni. Nuove alleanze sindacali, sbocciate romanticamente, in virtù della felice assicurazione da parte di qualcuno, di godere di un fortunato approdo in terra promessa, al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, fibrillano come passerotti al primo freddo in attesa di essere ricevuti e secondo loro, religiosamente ascoltati. Non è necessaria neppure stavolta la zingara, per indovinare idesideri di questi bravi ragazzi alleati dell’ultim’ora…direttamente la testa del Sitrologo. Nel frattempo, carucci, pare che rilascino lungo i percorsi virtuali dello sporco e del pulito, dichiarazioni imbarazzanti che vorrebbero offrire dimostrazione al volgo, del loro potere contrattuale: ” Chist, prima di fare spostamenti, deve accordarsi con noi! Punto!” Immaginiamo che “chist”, cioè il Sitrologo, sia molto impressionato soprattutto per il livello raggiunto in questo nostro Ospedale. Ora, mentre non suscita meraviglia la smargiassata del sindacato di maggioranza, e dei suoi nuovi attachés, usi e adusi alle circonvoluzioni mentali schizzate poi a grandine sugli iscritti, non riusciamo ad immaginare che persino i sindacati storici della Sanità come Cigil, Cisl e Uil, nonostante da sempre abbiano gestito gli ingranaggi del comparto in maniera che definire “assopigliatutto e pure qualche altra cosa” è un eufemismo, oggi mostrino di essere così sprovveduti, da lasciarsi coinvolgere in una battaglia assurda che, parliamoci chiaro, sarebbe sostanzialmente contro le regole e le norme ed i regolamenti. Ci rifiutiamo inoltre di credere che l’onnipotente Cisl, possa ipotizzare di tramare sott’acqua, una qualsiasi vergognosa strategia orientata ad intralciare con metodi apparentemente legali e legittimi, il lavoro onesto di una persona come il direttore del Sitra, che finalmente, potrebbe imprimere il giusto indirizzo ad un sistema allo sbando. Attentare al Sitrologo nell’ombra, non sarebbe degno dei grandi complotti storici della Cisl, n’est pas monsieur Cristiani? Gli attacchi isterici della nuova alleanza in atto intanto, dovrebbero decisamente dare una ripassata al sussidiario che hanno scritto nel tempo ed alle battaglie fallite, che ostinatamente e disperatamente il sindacato di maggioranza si ostina a contrabbandare per vinte o quasi.   Non dobbiamo inoltre dimenticare che, con l’istituzione del Sitra, la Direzione Generale forse, aveva intenzione di ridurre e riportare nei ranghi, quella sorta di anarchia sulla quale imperavano in maniera scomposta, i sindacati tutti…e dal momento che il Sitrologo, come abbiamo già detto, esegue il suo articolato lavoro soprattutto di preparazione ad un sistema di gestione del comparto, efficiente e moderno, con l’avallo ed il sostegno della direzione sanitaria e della direzione generale, le corse in avanti dei soliti sindacalisti e le dichiarazioni di principio una “n’tecchia” imperiose, tutto sommato, potrebbero addirittura destare una certa ilarità. Certi sindacati inseguono soprattutto i propri interessi e per raggiungerli non si fanno molti scrupoli, in verità! Sarebbe, a tale proposito, assai interessante conoscere infine, l’identità di chi, dalla GRU si preoccupa di fornire informazioni riservate sui dipendenti in procedura di assunzione, con relativi indirizzi e recapiti…sarebbe assai interessante riuscire a sapere come fanno alcuni sindacati, assai intraprendenti, a preparare gli appostamenti il primo giorno di lavoro dei nuovi assunti, per cercare di conquistare iscritti a dispetto degli altri. E non finisce qui…si utilizzano tattiche diverse…Addirittura qualcuna arriva a telefonare ai neo assunti, augurando loro una buona permanenza in Azienda ed offrendo loro i propri servigi… Al solerte informatore della GRU, vorremmo suggerire di essere prudente, perché per cosucce del genere potrebbe essere previsto addirittura il licenziamento… Al caro Dg Gaetano Gubitosa invece, non abbiamo nulla da dire, soltanto che…se ha davvero voluto un Sitrologo, che provenisse da un’altra Azienda, proprio per avere la garanzia che le cose potessero finalmente cambiare, allora…si tolga dalla testa di fare il gioco delle tre carte, perché lo stesso gioco si rivolgerebbe contro la sua stessa persona, la sua dignità avrebbe a soffrirne e si pentirebbe di non essere stato coerente fino in fondo. Protegga il Sitrologo e ringrazi l’Onnipotente, che ha messo sulla sua strada una persona perbene che, se l’istinto non ci inganna, non si lascerà intimorire né dai giochetti sindacali, né dai tranelli, né soccomberà a quella solitudine in cui state già provando ad abbandonarlo…Lo lasci lavorare ed usufruisca del suo rigore nella maniera giusta…Hasta la vista!