CASTELLAMMARE DI STABIA – Trova ispirazione in alcune parole della scrittrice Anna Maria Ortese: “Stai sempre vicino a qualcosa che cresce. Che sia un bambino, un progetto, un’idea o un nuovo giorno. Senza mai dimenticare la terra, la cura di una pianta. L’incanto di un fiore che sboccia” l’ideazione e la realizzazione della stagione di teatro per le famiglie e per le scuole YOUNG di Casa del Contemporaneo per la cura artistica di Morena Pauro. Una proposta complessa (2 progetti speciali: TSVF – teatro scuola vedere fare – e POST che si sviluppa in 6 percorsi tematici; 2 corsi di formazione docenti riconosciuti dal MIM; 15 spettacoli per la scuola dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, 9 spettacoli per le famiglie) dedicata in via esclusiva ai bambini, ai ragazzi, agli adolescenti che è inserita nel più ampio progetto artistico per il 23/24 Passione, Differenze, Altre Visioni in programma anche nelle altre sedi di Casa del Contemporaneo a Napoli e Salerno.
“Questa di Casa del Contemporaneo è una stagione intergenerazionale con una grande attenzione alle più giovani, spettatori in continua evoluzione, che cambiano rapidamente ma che sono studenti/spettatori oggi, nel presente – commenta Morena Pauro e prosegue – Con la proposta Young che si rivolge alle famiglie, con appuntamenti nei pomeriggi di sabato, e agli studenti, accompagnati dai loro docenti, nei giorni feriali, ci proponiamo di fare del TK un punto di partenza per ampliare lo sguardo pur rimanendo radicati in quello che di nuovo accade nella realtà. Un laboratorio permanente di ricerca educativa e pedagogica verso una fruizione ricca e profonda dell’esperienza artistica”.
Anticipata da un incontro riservato ai docenti – mercoledì 25 ottobre dalle ore 16.30 – all’interno del quale saranno presentati il programma di attività formative legate alla visione a teatro degli spettacoli in cartellone per le scuole, la stagione prende il via ufficialmente nel pomeriggio di sabato 28 ottobre alle ore 17 con lo spettacolo MOSTRY della compagnia varesina Eccentrici Dadarò. La concomitante festività di Halloween è stata scelta per meglio accompagnare l’atmosfera di questo testo inedito di Matteo Lanfranchi e Fabrizio Visconti (anche regista) incentrato sul tema della paura. Quella che il nostro mostro vorrebbe far provare al suo pubblico di bambini in sala utilizzando ogni espediente possibile dalle maschere ai suoni alle luci per creare la giusta atmosfera terrificante. Ma anche quella che il protagonista – interpretato da Dadde Visconti – percepisce all’idea di poter deludere le aspettative che la mamma ha riposto in lui come “mostro perfetto”. Di fronte al timore di “non essere all’altezza” sopra o sotto il palco tutti, attore e pubblico, si ritroveranno a considerare che l’unica soluzione possibile alla paura è “affrontarla con tutta la forza che si ha”.
Dopo l’evento di apertura la stagione per le famiglie (il sabato ore 17) prosegue in novembre sabato 18 con “BIANCA COME LA NEVE” (6+) rilettura della tradizionale storia a cura del CREST di Taranto e poi, un pò in anticipo sul Natale, il 16 dicembre con Roberto Pagura che per Molino Rosenkranz (Pordenone) ha scritto e interpreta “I 3 PINI di NATALE” (per tutti dai 3 anni) una storia poetica sul rispetto e l’amore per la natura. Il 13 gennaio il nuovo anno parte con i Burambò di Foggia ed i loro “L’ELEFANTE SMEMORATO E LA PAPERA FICCANASO” (3+) due irresistibili pupazzi animati a vista nel racconto della loro amicizia, si continua il 3 febbraio con un’altra proposta sempre per i piccolissimi di ATGTP di Jesi “LE AVVENTURE DI PULCINO” alla ricerca di un abbraccio in cui ritrovare affetto e serenità. Cambio orario eccezionalmente lunedì 5 febbraio, in serale alle ore 19:30, per “STUPIDORISIKO” (13+) che rinnova la collaborazione con Emergency ONG Onlus con l’obiettivo di informare e far riflettere sui temi della guerra, dei diritti e della pace. A marzo, sabato 2, il Teatro dell’Erba Matta (Savona) ci fa incontrare “I TRE PORCELLINI” impegnati a godersi le meritate vacanze – ahiloro – interrotte dall’arrivo del famoso e affamatissimo lupo della steppa. Ancora un incorreggibile lupo e le sue disavventure saranno protagonisti del teatro d’ombre di Gioco Vita da Piacenza, sabato 23 marzo, con “IL PIÙ FURBO” liberamente tratto dalle opere di Mario Ramos. In aprile sabato 6 il palco di via Allende torna – per la gran chiusura – ad essere invaso dall’acqua e dalle bolle di sapone di Michele Cafaggi (MI) con il suo “L’OMINO DELLA PIOGGIA” (3+) un viaggio onirico sulla magia delle piccole cose.
Per la scuola la proposta di Casa del Contemporaneo attraversa l’intero anno scolastico con 15 titoli distribuiti per incontrare i programmi curriculari di studenti di ogni ordine e grado: per l’infanzia e la primaria gli spettacoli sono in gran parte condivisi con la proposta per le famiglie (repliche nei giorni feriali alle 9.30) cui si aggiunge per gli 8+ DIARIO DI UN BRUTTO ANATROCCOLO della Factory Compagnia Transadriatica sul tema della diversità/identità e dell’integrazione. Ben 4 i titoli dedicati agli adolescenti delle secondarie di I e II grado in dicembre RACCONTO PERSONALE (12+) di e con Mamadou Diakité, di Bottega degli Apocrifi (FG), un giovane della costa d’Avorio che ha pensato di avere diritto ad un’occasione di vita diversa, e a gennaio Q COME SCUOLA (13+) di Chieregatto Guidotti da Milano che affronta il tema delle regole e come queste coniughino libertà, diritti e doveri. In marzo arriva per i +14 BARBIE E KEN – riflessioni su una felicità imposta del Teatro La Fuffa (Svizzera) vincitore dell’Eolo Award 2023 per la novità con cui propone il tema della stilizzazione di genere imposta ai corpi umani dalla società per concludere in aprile con SBUM! YES WE CAKE, una riflessione sull’egoismo contemporaneo e i cambiamenti (naturali e tecnologici). Si conferma, inoltre, per tutti dagli 8 anni la messa in scena a febbraio dello spettacolo in lingua inglese SHERLOCK HOLMES: THE PERFECT CRIME di The Play Group con attori madrelingua.
L’esperienza di fruizione teatrale suggerita per le classi accompagnerà per l’intero anno gli studenti e i docenti prima e dopo lo spettacolo con 2 progetti di formazione laboratoriale quali Teatro Scuola Vedere Fare e POST percorsi di/per l’orientamento tra scuola e teatro oltre a ALTRI SGUARDI percorso guidato dentro l’esperienza di essere spettatori riservato ai docenti. Tutti i progetti sono realizzati in collaborazione con Agita e Le Nuvole, Ente formatore quest’ultimo riconosciuto dal MiM.