MARCIANISE – L’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Antonio Trombetta nell’ambito delle politiche promosse a sostegno degli Istituti scolastici, degli alunni e delle loro famiglie, ha tenuto nella Sala giunta un incontro con i Dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi del territorio, per discutere della possibilità di estendere il servizio di refezione scolastica anche alle scuole Primarie.
Al tavolo hanno preso parte l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Francesca Cicchella, il Dirigente scolastico dell’I.C. Moro, professore Lorenzo De Simone, il Dirigente scolastico dell’I.C. Bosco, professoressa Clotilde Marcellina Riccitelli, insieme al Dirigente vicario professoressa Carmen Ventrone, il Dirigente scolastico vicario dell’I.C. Calcara, professoressa Grazia Fuccia, e il Dirigente scolastico dell’I.C. Cavour, professore Aldo Improta.
Dopo un ampio confronto è stato deciso che per il prossimo anno scolastico 2024/25 sarà esteso il servizio di refezione alla scuola Primaria in via sperimentale, coinvolgendo esclusivamente gli alunni di una sola sezione per ogni singolo plesso scolastico, con una proiezione di circa 600 bambini.
I Dirigenti scolastici, inoltre, hanno rappresentato la disponibilità di attivare, per fare fronte alla crescente domanda di servizi educativi, presso i propri istituti di competenza, una sezione primavera, un progetto educativo rivolto ai bambini tra i 24 e i 36 mesi d’età, per favorire un’effettiva continuità del percorso formativo con le già esistenti scuole dell’infanzia.
La proposta è stata molto apprezzata dall’Amministrazione Comunale che ha immediatamente investito gli uffici competenti per verificare la sostenibilità di questa importante innovazione per il territorio.
“L’introduzione del servizio di mensa scolastica – ha dichiarato l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Francesca Cicchella – è sicuramente una scelta utile all’attuazione del tempo pieno e dei modelli organizzativi programmati dalle direzioni didattiche, fondamentale per diffondere l’educazione a una corretta alimentazione tra gli studenti e contrastare il fenomeno dell’obesità infantile, ma, soprattutto, efficace per promuovere momenti di socializzazione necessari per i bambini per imparare a rapportarsi con le persone diverse dalla famiglia, compiendo i primi passi verso l’indipendenza e la scoperta degli altri, vivendo le prime tensioni emotive e costruendo così i primi comportamenti sociali in un ambito più formale. Abbiamo accolto con estremo favore l’iniziativa degli Istituti di attivare le sezioni primavera, una innovazione importante per accompagnare i bambini più piccoli passo dopo passo nella loro crescita. Sosterremo in ogni modo questa iniziativa perché riteniamo la Scuola una Comunità nella Comunità, il luogo dove si formano i futuri cittadini, il migliore alleato nella difesa della nostra città”.