(f.n.) – Tutto si potrà dire dell’Asl di Caserta, tranne che “batta la fiacca” quando la prudenza e l’istinto di conservazione, suggeriscono di mettere in cantiere qualcosa di utile, non avendo garanzie certe per il futuro, che ci assicurino tranquillità e prosieguo della gestione “de facto”…E la messe di delibere relative a concorsi di vario genere, che in una sola giornata (ieri) la brava Asl de noautri, ha pubblicato, potrebbe essere il segno prodromico di un cambiamento a breve scadenza, negli equilibri della Direzione Generale. Ce la va sans dire che si tratterà, ovviamente, di equilibri di potere, eventuale conseguenza di influenze più o meno esterne, di messaggi trasversali o di iniziative improvvide, che hanno generato turbamento o fastidiosi inciampi non autorizzati, o cose del genere… Ebbene, negli ultimi tempi, sembra che un certo nervosismo serpeggi nella Direzione Generale ed i rapporti tra Dg e Ds non siano più così “armoniosi”, come un tempo…ed il ruolo, certamente non di secondo piano, che il Ds Enzo Iodice, ha avuto nel ricorso avverso il “nuovo” concorso, bandito dall’Asl, per la nomina dei Direttori di Distretto, presentato dai legali del quadrumvirato agli ordini di Oliviero, aveva certamente fatto la sua parte. Per una serie di incaute strategie, un maestro d’astuzia, come Enzo Iodice, oggi si trova in difficoltà…Al di là di tutto, secondo una logica elementare, riesce assai difficile da comprendere oggi, come possa essersi avvicinato al raggio di influenza di Oliviero, uno come lui, che dallo stesso Oliviero, è stato nel tempo, osteggiato in tutti i modi possibili e talvolta con successo…come accadde qualche anno fa, quando il nome di Iodice era in pole position, per la Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Caserta e dopo il veto assoluto di Oliviero, gli venne preferita Antonietta Siciliano e… mal ce ne incolse… Misteri della fede e della politica…fatto è che, sempre in virtù di qualche mossa poco brillante, oggi il suo peggior nemico, sembra essere il rampante, infaticabile consigliere Zannini, che avrebbe chiesto la sua testa, senza tanti complimenti, direttamente al Governatore De Luca…il quale, avrebbe convocato il Dg Blasotti, per discutere sulla questione…Voci interne soffiano che pur di esortarlo ad alzare i tacchi, avrebbero proposto a Iodice di andare in direzione a Benevento, ma si sarebbe rifiutato, ormai deciso a dimettersi. E le dimissioni dovrebbero diventare un dato di fatto, proprio oggi, motivate dalla solita dicitura salva faccia… “motivi personali”. La quantità di concorsi “promessi” e ieri ufficializzati, potrebbe, come abbiamo detto, essere una conferma a quanto ipotizzato, dal momento che il prossimo Ds, potrebbe avere altre esigenze, o no? Ed è proprio il pensiero del prossimo Ds, che ci angustia e non poco…chissà se le menti geniali che presiedono ai destini di questa Asl, scalcinata e nebulosa, attraversata da diverse e contrastanti influenze, orientate esclusivamente al potere per il potere, riusciranno a superare i conflitti pseudopolitici, per dedicarsi unicamente alla qualità e al merito, di chi dovrebbe occupare una casella così importante e strategica…o sono, come al solito, decisi ad infischiarsene delle qualità e del merito necessari per una gestione sana ed equilibrata della sanità, per adoperarsi unicamente a favorire uno dei soliti cumparielli, al servizio di questo o di quello, che firmeranno esattamente ed ottusamente quello che devono firmare, respirando a comando e senza interferire, secondo le indicazioni del “capo”…Hasta la vista!