I finanziamenti per l’ammodernamento dei frantoi oleari previsti dal PNRR rappresentano una vera e propria scialuppa di salvataggio per le aziende agricole e le imprese agroindustriali titolari di frantoi, in particolare quelli più obsoleti. Peccato che, a differenza di quanto fatto da mesi dalla Regione Puglia, la Campania sarebbe in procinto di varare un bando che, dopo lunghi mesi di attesa, conterrebbe non poche criticità. È necessario che vadano corrette per non rischiare di sfavorire proprio le imprese con frantoi oleari dotati di meccanismi tradizionali per le attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva e, dunque, di perdere di vista i principi che sono alla base del PNRR come la modernizzazione del nostro comparto agroalimentare
«Mi auguro che la Giunta De Luca possa considerare una seria rivalutazione del Bando prima di essere emanato ufficialmente» – dichiara il Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo – «Il sostegno dei frantoiani in Campania favorisce un settore strategico per l’industria agroalimentare italiana, nonché un’eccellenza del nostro Paese. Inoltre, esorto la stessa Giunta ad abbreviare i tempi di pubblicazione del relativo bando, per non cadere in ulteriori disagi per i nostri imprenditori e di donare loro il prima possibile una speranza di migliorare la qualità produttiva della filiera olearia».
