“Anche quest’estate il problema a Castel Volturno, segnalato dai residenti e dai vacanzieri, sono i parcheggi”, lo rende noto Cesare Diana, Presidente del comitato “Città Domitia”, che ha raccolto le lamentele soprattutto a Pinetamare.
“Oggi – rivela – il turista non ha alcuna accoglienza, viene abbandonato a sé stesso, alla mercé di parcheggiatori abusivi e vessato anche dai vigili urbani, inflessibili sulla sosta senza grattino ma ciechi sul resto. Purtroppo anche durante l’estate 2023, la parola d’ordine che l’amministrazione targata Petrella ha voluto concedere ai castellani e ai turisti, è stata ‘CASSA’. Un tormentone estivo che viene riproposto a tutti i costi, con mezzi al limite della legalità, con multe ai semafori fantasma e nei parcheggi ‘abusivi’.”
“Come se non bastasse i vacanzieri vengono accolti dai rifiuti in strada, che rendono uno spettacolo impietoso della nostra città. Il tormentone – rincara Diana- , è lo stesso e la musica di quest’amministrazione disastrosa non cambia, solo da ultimo infatti ha perso circa 2 milioni di euro per la ristrutturazione della casa comunale.”
“Il comitato ‘Città Domitia’ per sostenere i cittadini stanchi dell’insostenibile situazione generale, – spiega – ha deciso di fornire direttamente delle soluzioni ai tanti problemi, che rischiano di allontanare definitivamente i turisti, danneggiando irrimediabilmente il commercio e l’economia locale.”
“Per i parcheggi, – sottolinea – oltre ad aumentarli di numero e renderli pienamente regolari con posti free per residenti e disabili, abbiamo pensato ad un’app chiamata ‘Accoglienza Castel Volturno’, funzionante su tutto il territorio comunale ed inserita in un piano parcheggi generale. Chi deve parcheggiare può sapere dove trovare spazi liberi destinati alla sosta dei veicoli, pagando il biglietto direttamente on line, con grande beneficio anche per la circolazione stradale. All’app inoltre, sono collegati una serie di servizi come: numeri utili, numeri di emergenza, servizio assistenza per segnalare criticità e disservizi. Si tratta di un vero e proprio sportello servizi on line, ovviamente in più lingue, perché ricordiamo ai “CARI” amministratori, che Castel Volturno deve attrarre i visitatori e non farli scappare”.