Questa mattina il sindaco Antonio Trombetta e l’Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Farro, accompagnati dal parroco, Don Francesco Pappadia, hanno effettuato con un tecnico abilitato, individuato dall’Amministrazione Comunale nell’elenco dei restauratori di Beni Culturali, un presso la Chiesa dell’Annunziata per verificare le condizioni generali della struttura e determinare le azioni necessarie per la sua tutela.
L’esito dell’accertamento ha assicurato che la tela di Sant’Agostino, opera del pittore del Settecento Domenico Mondo, non è compromessa e facilmente recuperabile dopo la caduta, le cui cause sarebbero ascrivibili al momento unicamente a delle infiltrazioni che avrebbero indebolito i chiodi che la mantenevano fissata al muro attraverso la cornice in legno.
Il tecnico restauratore provvederà a redigere una relazione dopo avere effettuato un’indagine complessiva per definire le condizioni in cui si trova la Chiesa e le opere in essa contenute, descrivendo gli interventi necessari per il loro recupero e per garantirne il futuro corretto stato di conservazione, indicando costi e tempi di realizzazione.
‘E’ intenzione della nostra Amministrazione – ha commentato il sindaco Antonio Trombetta – tutelare con tutte le azioni possibili il nostro patrimonio artistico e culturale, agendo in maniera complessiva e definitiva evitando interventi tampone. Allo stesso modo riteniamo fondamentale rafforzare il rapporto con le parrocchie attraverso un percorso di confronto e collaborazione costante, valorizzando anche il ruolo sociale che svolgono nella nostra comunità, offrendo massimo sostegno e disponibilità. Ho appurato dal fascicolo in nostro possesso presso l’Ufficio Tecnico l’esistenza di diverse segnalazioni inviate dalla parrocchia negli anni scorsi che annunciavano le criticità che questa mattina ho avuto modo di constatare di persona. E’ chiaro che questa vicenda non può essere affrontata in modo semplicistico ma deve aprire una riflessione più ampia sullo stato in cui si trovano anche altre opere ed edifici di interesse storico e artistico presenti sul territorio, attraverso uno screening generale. Fondamentale nel processo di valorizzazione delle nostre bellezze, insieme agli investimenti che metteremo in campo come Comune, sarà il sostegno che riusciremo a ottenere dagli Enti sovracomunali. A tal proposito su questa vicenda ho scritto una lettera al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano con cui abbiamo già aperto una positiva interlocuzione”.