In uscita anche in cartaceo ‘Sulle Sponde della Magna Grecia’ – Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri per conoscere gli scrittori meridionali di cui mai – o quasi – si parla a scuola. Presto il secondo volume

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Dove sono gli scrittori e le scrittrici del meridione che hanno caratterizzato il Novecento
letterario? Non nei manuali. Per questa ragione, Sulle sponde della Magna Grecia – Il Novecento di
Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri costituisce un’eccezione nel panorama editoriale italiano.
Il saggio, scritto a quattro mani daPierfranco BrunieMarilena Cavallo e a cura di
Rosaria Scialpi, ripercorre la più recente storia letteraria del meridione attraverso una lente
d’ingrandimento unica: l’appartenenza alla Magna Grecia. Riscoprire una terra per riscoprirne
l’identità plurima e composita, per riscoprirsi fra memorie e storie, fra Storia collettiva e ricordi.
Per andare incontro alle esigenze dei diversi tipi di lettori, si è inoltre deciso di pubblicare il
saggio sia in formato ebook che in cartaceo. Inoltre, sarà presto disponibile anche un secondo
volume che affronterà tematiche ed esplorerà autori di cui non si è parlato nel volume precedente.
Fra gli autori di cui Bruni e Cavallo hanno approntato puntuali interventi critici e storico-
letterari: Giacinto Spagnoletti, Raffaele Carrieri, Francesco Grisi, Cosimo Fornaro, Maria
Corti, Salvatore Quasimodo, Michele Pierri, Giuseppe Selvaggi, Nerio Tebano, Pasquale
Pinto, Cesare Giulio Viola, Emanuele De Giorgio, Pio Rasulo e Carlo Belli.
Nel volume, che consta di 276 pagine, non solo grande attenzione è riservata al territorio
tarantino in particolare, ma emerge, mediante ricordi familiari e studio delle fonti, un rapporto del
tutto inedito di D’Annunzio con Grottaglie. Inoltre, per gentile concessione di Bruni e del Centro
Studi e Ricerche Francesco Grisi, all’interno del saggio sono presenti ben 13 poesie postume di
Francesco Grisi che costituiscono la plaquette Se camminandoTra le vie di Grottaglie, Taranto e
Martina Franca. Non mancano, infine, riferimenti a intellettuali di punta del panorama letterario
italiano come Pavese, Sciascia, Palazzeschi, Flora, Binni, Dante Alighieri, Serao, Maria Bellonci e
molti altri.
GLI AUTORI
Pierfranco Bruni è nato in Calabria, terra a cui è profondamente legato, ma vive in Puglia
da decenni. È presidente del Centro Studi Francesco Grisi e vicepresidente del Sindacato Libero
Scrittori Italiani. Scrittore prolifico, ha scritto saggi, poesie e romanzi ed è stato candidato due volte
al Nobel per la Letteratura. Nel corso della sua carriera si è dedicato anche alla tutela e alla
conoscenza delle comunità di minoranze etnico-linguistiche. Bruni è inoltre stato Archeologo
direttore del Ministero Beni Culturali e componente della Commissione UNESCO per la diffusione
della cultura italiana all’Estero.
Marilena Cavallo è nata in Puglia. Docente di Lettere nei licei, è studiosa di problematiche
relative alla letteratura del Novecento europeo con un focus sul Mediterraneo e autori come Penna,
Pavese e Carrieri. Ha partecipato a numerosi convegni, pubblicato libri di diverso genere e fa parte
di giurie di premi culturali.
LA CURATRICE
Rosaria Scialpi è nata a Taranto nel 1996. Laureata in Lettere moderne con lode, ha scritto
articoli per riviste scientifiche, collaborato con testate giornalistiche del territorio pugliese e ha
curato la comunicazione di un festival letterario. Fra i suoi scritti: Lembi di verità (L’Erudita, 2022),
vincitore del Premio Saffo poesia giovane e del Premio Troccoli Magna Graecia, e La trilogia del
Nostos (Pellegrini, 2023). Alcuni suoi racconti appaiono in antologie