20 I PERCETTORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA COINVOLTI NEL PUC
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Firmato l’Accordo di partenariato tra il Tribunale con il Presidente dott.ssa Casella e il Comune di Santa Maria Capua Vetere con il Sindaco Mirra e volto all’attivazione di un nuovo Progetto di Utilità Collettiva che coinvolgerà, per la durata di 6 mesi, 20 cittadini percettori del RDC in attività di back office delle cancellerie e organizzazione di atti, fascicoli e archivi cartacei.
Al momento della stipula, presso la Sala di Presidenza del Tribunale, erano presenti anche l’Assessore alle Politiche Sociali Baia e i responsabili del progetto, la dott.ssa Pecorario per conto del Tribunale e il dott. Gaglione per conto del Comune.
“Tale progetto – hanno dichiarato il Sindaco Mirra e il Presidente del Tribunale dott.ssa Casella – rappresenta un importantissimo percorso di inclusione, partecipazione e cittadinanza attiva attraverso un servizio di solidarietà sociale che, contestualmente, si prefigge l’ulteriore scopo di promuovere la cultura della legalità attraverso un’azione di supporto dei percettori del RDC all’amministrazione della giustizia, accrescendo, allo stesso tempo, competenze professionali, socialità e quella fiducia in se stessi che si ottiene anche grazie ad un percorso formativo nel mondo del lavoro”.
E’ il primo Progetto di Utilità Collettiva attivato a Santa Maria Capua Vetere in accordo di partenariato tra due soggetti istituzionali, in aggiunta a quelli che l’Amministrazione Mirra con l’Assessore alle Politiche Sociali Baia ha già attivato presso il canile, la Villa Comunale, la Dog Area e all’esterno dei plessi scolastici.