CASERTA – Il Ministero dell’Istruzione ha investito una cospicua somma di denaro per riqualificare gli istituti scolastici accordando alle Amministrazioni locali la possibilità di accedere ai fondi mediante la predisposizione di programmi di riqualificazione. Diversi istituti della provincia di Caserta sono stati assegnatari dei fondi comunitari.
“In alcuni comuni come ad esempio la città di Caserta le opere di riqualificazione e ristrutturazione stanno già iniziando – fa sapere Maurizio Del Rosso, consigliere comunale di Caserta e consigliere provinciale – gli istituti che vedete in elenco, alcuni solo parzialmente, saranno quindi oggetto di necessari e significativi interventi.
Tali opere però richiederanno tempi piuttosto lunghi, ossia dal 30 novembre 2023 al 30 giugno 2026, e nell’interesse della salute e della sicurezza degli studenti, questi ultimi verranno presumibilmente dislocati per tutta la durata dei lavori presso altri plessi con l’elevato rischio dei DOPPI TURNI.
I cittadini hanno il diritto di essere informati per meglio organizzarsi e fronteggiare le necessità personali e familiari.
Per questo motivo sono state presentate 2 interrogazioni, chiediamo sia al Comune di Caserta che alla Provincia presso quali istituti scolastici verranno dislocati gli alunni e se la dislocazione sarà efficace dall’inizio del prossimo anno scolastico, e infine come accennato, se saranno previsti i temuti doppi turni”, conclude il Consigliere.
Di seguito l’elenco delle scuole in oggetto:
Caserta
- Liceo Classico “ P. Giannone”
- Liceo statale “Manzoni”
- Liceo artistico statale “San Leucio”
Aversa
- Liceo classico “Cirillo”
- I.S.I.S “A. Volta”
- Liceo scientifico “Fermi”
- I.T.E.T “C. Andreozzi”
Capua
- Liceo statale “S. Pizzi”
Vairano Patenora
- I.S.I.S.S “Marconi”
- Liceo scientifico “L. Da Vinci”
Maddaloni
- Liceo scientifico “Cortese”
- Liceo statale “Don Gnocchi”
Mondragone
- Liceo scientifico “Galilei”