(f.n.) – La settimana scorsa il Dg dell’Aorn, Gaetano Gubitosa, ha dato nuovamente prova di sé, ispirandosi quasi certamente, alla scuola di pensiero : “senonhaiargomentiurlapiùfortechepuoi” e, nel corso di un meeting, si presume di carattere “organizzativo”, con il personale dirigente, ovviamente fuori tempo massimo, visto che siamo nel mese di luglio, ha scelto quale capro espiatorio i chirurghi…colpendo alla cecata, come del resto, è suo grazioso costume, con picchi canori di notevole rilievo. Dal nostro punto di vista, sarebbe assai opportuno che si approfittasse proprio delle critiche grandinate “avvacante” sui chirurghi, per risalire alle responsabilità primarie di chi ha gettato le basi, perché oggi il chirurgo si sentisse accusare di conseguenza, di non fare nulla e di pensare unicamente ad organizzarsi un mese di ferie…Ma… se il chirurgo talvolta è addirittura costretto a girarsi i pollici, perché uno strano ordinamento interno, consente che in una Aorn o presunta tale, le sale operatorie siano aperte ed efficienti per un numero di ore limitato, forse non è al chirurgo che si debbano muovere rimproveri, o no? Dopo aver dato uno sguardo alle Aziende sanitarie del Bel Paese, pensiamo proprio che una Aorn non possa consentirsi il lusso, di avere sale operatorie aperte e funzionanti, per un numero di ore inferiore ad un supermercato rionale, o no?Se le sale operatorie funzionassero h24, le anomalie che sono decollate negli ultimi anni, non avrebbero motivo alcuno di continuare a svilupparsi ed a proliferare, o no?, il tutto a vantaggio del paziente e dell’Azienda, o no?, Se le sale operatorie funzionassero h24, compreso il mese di agosto, dal momento che abbiamo motivo fondato di ritenere che, malattie e malanni improvvisi, non vadano in ferie, neanche nei territori baciati dalla fortuna di essere governati da una triade come quella che staziona “ancora” nella “palazzinagrigiotopospento” in fondo al parco, ebbene, non avrebbe motivo si esistere neppure quella manfrina superpagata delle convenzioni con altri Ospedali, che autorizza i signori anestesisti, a fare esattamente ciò che vogliono e di conseguenza condizionare letteralmente il resto dell’organizzazione, a piacere e convenienza loro, n’est pas? Ed anche qui, è appena appena inutile, storcere il naso perché sapete fin troppo bene, che è così che funziona, o no? Per quale motivo la Direzione non programma la formazione dei nuovi infermieri per le sale operatorie? Se la memoria non viene meno proprio adesso, a causa del caldo eccessivo, ci sembra di ricordare che ai tempi in cui, tra le magagne del nostro Ospedale, vi erano professionalità ed eccellenze che contribuivano a salvarne l’immagine, a proposito di sale operatorie… è appunto, appena il caso di ricordare che, quando il primario si chiamava Franca Cincotti, l’orario delle sale operatorie era 8-20 e all’occorrenza si operava di notte, eccome! Oggi invece, il Dg che è arrivato nel nostro Ospedale quando l’ambiente era già degenerato dal punto di vista delle responsabilità, disquisisce sul nulla quando sarebbe assai opportuno che desse una ripassata al bignami in dotazione ai Dg di origine politica. E fin qui, (ma ci sarebbe altro da dire), i chirurghi …E cosa aggiungere in materia di accorpamenti? Esattamente come sopra, con qualche variazione…Ma per quale motivo si devono prevedere ed organizzare gli accorpamenti, ogni anno in vista delle ferie?, Gli accorpamenti sono una misura straordinaria e comunque sia, certamente non si organizzano nel mese di luglio, quando il periodo feriale inizia il 15 giugno e termina il 15 settembre. Ma la programmazione di questa gestione ospedaliera, dove ha inizio e soprattutto come si svolge?, ma quando mai s’è visto che un’Azienda degna di questo nome, abbia accorpato i reparti per consentire a tutti di andare in ferie? Avete dieci mesi a disposizione per creare le condizioni del ricambio, per addestrare e per prevenire l’emergenza ma, al di là dei concorsi organizzati su misura e prenotati dai vostri patron, non siete in grado di andare…e questi sono i risultati!…Avete mai sentito parlare di assunzioni per i mesi estivi?, avete mai sentito parlare di necessità che le ferie vengano spalmate nei tre mesi previsti?, Evidentemente NO, perché sembra che vadano tutti in ferie ad agosto…Ma non finisce qui…Il caro Dg Gubitosa ha previsto la chiusura del Day Surgery per un mese, dal 24 luglio al 24 agosto e secondo Radio Ospedale News, il primario Chicco Massa, avrebbe appreso la decisione nel corso della riunione urlante…Quindi, si presume non fosse stata concordata la succitata misura, o no? Ma…ecco svelato l’arcano…il primario della UOC Medicina, la gentile, eterea dottoressa Tibullo, aveva espresso il suo incontenibile desiderio di bellezza e quindi evitando di accorparsi con la banalità di un altro reparto, si trasferirà nella luminosa Day Surgery. Il caro insostituibile Gubitosa, che previene elegantemente i desiderata altrui…si è precipitato ad accontentarla! Impagabile! Andiamo avanti…Avete programmato i lavori ad agosto, pur nella consapevolezza che le ditte che forniscono il materiale vanno in ferie proprio ad agosto…Avete iniziato i lavori al terzo piano del padiglione D, ma non sono ancora terminati quelli del primo piano…Non sarà per caso che avete una ‘ntecchia le idee confuse?, …o dovete dimostrare qualcosa…a chi? Hasta el Domingo!
Aspettiamo solo che il Signore illumini de luca e li mandi a casa. O che qualcuno informi il governo centrale dello sfacelo che c’è a Caserta.
Ara dottoressa con questo memoriale Lei è stata fin troppo buona. Nell’ultima riunione dove il dg è arrivato a battere il pugno sul tavolo, manco fosse a scuola (e nemmeno si è autorizzati a farlo), pur di fare valere la sua inesistente autorevolezza si è arrivati al ridicolo. L’attuale Dg non ha autorevolezza perché non ha capacità manageriali per opporsi a dirigenti sanitari che avrebbero capacità organizzative migliori della triade se fossero lasciati tranquilli a lavorare. Non si possono accorpare le chirurgie per un mese se c’è lista di attesa, non puoi dire agli oculisti tieni le poltrone disponibili fino alle due poi fuori i pazienti che servono per impiantare i porth. Siamo passati dalla frutta al dolce solo che la frutta è marcia ed il dolce è acido.
Gentile Maria, Lei ha ragione, sono stata troppo buona…sarà il caldo o lo scoramento ma…mi riprendo in fretta fortunatamente. Desideravo e desidero soltanto ribadire, che all’origine dei vari problemi che gravano sul nostro Ospedale, vi è un solo problema, gravissimo e derivante dalla strategia, impossibile a definire ma ricorrente in materia di scelta e di nomine…Sarebbe sufficiente un manager che abbia consapevolezza di sé, delle sue capacità e del suo lavoro, nonché delle responsabilità che è chiamato, con la nomina a Dg, ad assumersi in toto, nella certezza che, se sbaglia ad aspettarlo non vi è la barca al porticciolo di Amalfi con relative distrazioni, ma la galera, giusta e puntuale, visto che in un Ospedale si curano o si dovrebbero curare i malati. Un solo uomo o una donna che sappiano fare il loro mestiere, sarebbero sufficienti a raddrizzare la baracca e ad evitare il 99 per cento dei problemi…ma se quel genere di uomo o di donna ci fosse e sicuramente c’è, a nessuno verrebbe in mente di nominarlo/a Dg a Caserta, perché quell’uomo o quella donna sono di quelli che arrecano un sacco di fastidio al sistema, n’est pas?, e allora di cosa parliamo?
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