SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nuovo acquisto per il Gladiator, che vuole preservare il proprio piazzamento nel girone G di serie D. I neroazzurri si sono assicurati le prestazioni di Gioacchino Carullo, terzino sinistro di 181 centimetri proveniente da una stagione sfortunata al Bitonto, in cui ha collezionato 14 presenze, ma che nel 2021/22 è stato tra i protagonisti dell’annata della Fidelis Andria in serie C. Carullo, prodotto del vivaio della Virtus Entella, può ricoprire anche il ruolo di esterno di centrocampo con egual profitto.
IL COMUNICATO DEL GLADIATOR
Il Gladiator 1924 S.S.D. A.R.L. è lieto di comunicare l’ingaggio di Gioacchino Carullo. La società nerazzurra abbraccia il terzino sinistro classe ‘99, individuato dal direttore sportivo Gaetano Romano per rafforzare la corsia mancina. Il Club, nelle persone del presidente Giacomo De Felice e dell’amministratore unico Stefano Valletta, dà il benvenuto al calciatore per l’approdo a Santa Maria Capua Vetere.
Carullo è cresciuto nel settore giovanile della Virtus Entella: in 5 anni è arrivato fino alla Primavera con cui ha disputato la fase finale di categoria ed anche il Torneo di Viareggio 2018. Trasferitosi in prestito, esordisce a diciannove anni in Serie D con il Taranto. Milita nella Pro Sesto e poi veste la maglia della Fidelis Andria con cui effettua una grande stagione che culmina nel ripescaggio in Serie C. Confermato dal club pugliese, colleziona 24 presenze nel suo primo anno di professionismo. In conclusione, l’anno scorso, l’avventura in Serie D con il Bitonto.
Il terzino sinistro di Pomigliano d’Arco è entusiasta della firma: “Tante motivazioni mi hanno spinto ad accettare il Gladiator: in primis fare bene quest’anno e rilanciarmi per tornare in categorie superiori. Ho avuto buonissime sensazioni sin dal primo approccio sia con la società che con il direttore. L’allenatore Pezzella è giovane ed ha tante idee che metteremo in pratica. La passata stagione ho affrontato il Gladiator quando ero a Bitonto: adesso inizia una nuova avventura e tutti insieme daremo il massimo per scrivere le pagine di un anno che resterà nella storia”.