CASERTA – Secondo appuntamento del ciclo di riflessioni e di dibattito pubblico organizzato da Caserta Decide e da Speranza per Caserta! Abbiamo intenzione di discutere insieme del futuro della città, della sua pianificazione partecipata e accessibile.
Proseguiamo lunedì 26 giugno: dalle 18.30 discuteremo di cosa possono fare le città per adattarsi e per combattere i cambiamenti climatici.
Ne discuteremo con:
Alfredo Reder, Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici;
Pina Vallefuoco, Assessora all’Ambiente del Comune di Castel Morrone (CE);
Valentina Sorrentino, Assessora all’Ambiente del Comune di Casaluce (CE);
Raffaella Gerace, Fridays For Future Caserta;
Forum dei Giovani di Caserta.
Modera: Mariagrazia Manna.
“Cos’è l’adattamento ai cambiamenti climatici?” dichiara Sara Femiano, coordinatrice di Caserta Decide. “In estrema sintesi:
Immaginare un sistema di welfare e di sostegno alle comunità colpite da eventi estremi; immaginare delle soluzioni sulla base degli ecosistemi che ci circondano; capire l’impatto sull’economia sia del clima che cambia che dell’adattamento necessario.
Questo è il compito della politica che deve basare le sue scelte urbanistiche su evidenze scientifiche e tese alla giustizia sociale. “
“Parleremo di un tema che i nostri decisori politici locali continuano a tenere in scarsissima considerazione” dichiara Francesco Apperti, coordinatore di Speranza per Caserta. “Sono tutti bravi a parlare, in campagna elettorale, di azzeramento del consumo di suolo, delle emissioni, e poi ogni mese vediamo spuntare nuovo cemento, la mobilità sostenibile è all’anno zero ed il PUC resta un mistero. Noi di idee su come intervenire ne abbiamo, e lo sforzo nei prossimi mesi ed anni sarà quello di parlarne quanto più possibile con tutti i cittadini”.