BENEVENTO – “Il grande affetto che mi legava alla sua persona e una solidarietà sincera alla famiglia sono i primi sentimenti che ho provato, quando, stamane, ho saputo della morte di Silvio Berlusoni”, così Clemente Mastella sul decesso di Silvio Berlusconi.
“E’ stato un uomo che ha segnato parte della storia della Repubblica, nell’ultimo trentennio la sua figura si staglia come ineguagliabile per l’impronta inconfondibile impressa su un’intera stagione politica che ora con la sua scomparsa volge definitivamente al termine”, sottolinea Mastella.
“Sono stato suo Ministro, dopo essere stato accanto a lui durante la battaglia campale del 1994: quelle elezioni politiche furono crocevia della storia. La sua lungimiranza unita ad un’acutezza incredibile nel leggere i tempi e i cambiamenti sociali, furono fattori decisivi. Per quell’esperienza di governo, breve ma entusiasmante, gli sarò grato per sempre. Successivamente il nostro rapporto è stato caratterizzato da un’alternanza tra lunghi periodi di covergenza e altri di divergenza delle posizioni politiche, ma con una stima personale e un affetto rimasti immutati. Alla sua famiglia ancora un sentimento di partecipazione al dolore. Ora è giusto che il Paese tributi gli omaggi che spettano ad un protagonista della sua storia”, conclude Mastella.