– di Raffaele Della Corte –
L’assistente della Polizia Penitenziaria Imma Cavagnuolo è tragicamente deceduta a Roma, colpita da un improvviso malore.
Imma aveva 45 anni e prestava servizio presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’agente della penitenziaria si trovava a Roma nell’ambito dell’organizzazione della sfilata del 2 giugno.
Al quanto pare, nella mattinata di oggi la 45enne è stata colpita da un inaspettato malore mentre si trovava nella caserma della Scuola Giovanni Falcone. Immediati sono stati i soccorsi ed in pochi attimi l’agente è stata trasferita presso il pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove secondo alcune indiscrezioni trapelate sarebbe stata sottoposta ad un intervento. I sanitari del nosocomio romano, nonostante avessero tentato il tutto per tutto però non sono riusciti a salvargli la vita.
Imma Cavagnuolo era sposata e madre di un figlio di appena dieci anni ed era residente nella cittadina di Casaluce in provincia di Caserta.
I colleghi della casa circondariale Sammaritana la ricordano come persona umile e generosa e ligia al dovere. La sua presenza a Roma era legata all’organizzazione della sfilata del 2 giugno, evento nazionale che vede coinvolte tutte le categorie delle forze dell’ordine.
La notizia ha lasciato sgomenti colleghi e familiari.
