(f.n.) – Tra mugugni, illuminazioni improvvise, lampi di intuito e informazioni frammentarie, trasudate a fatica dai corridoi del sancta sanctorum deluchiano, nel nostro Ospedale e dintorni, le ipotesi sfrecciano di continuo e l’argomento del giorno verte, ovviamente, sul rinnovo o meno, del contratto del Dg Gubitosa, giunto quasi a scadenza. Se le nomine dei Dg, non fossero politicizzate fino all’osso, potremmo ipotizzare anche noi, secondo una logica che, in questo caso, dovrebbe, naturalmente, tener conto dei fallimenti collezionati in un colpo solo dal governatore De Luca ed emersi dalla recente indagine dell’Agenas, che confina tra i dodici peggiori Ospedal, sia il San Pio di Benevento che il Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, potremmo ipotizzare dunque, che il Governatore non potrebbe fare a meno di provvedere, nel più breve tempo possibile, al trasferimento del Dg Gubitosa verso altri lidi. Il fatto, inoltre, che il San Pio di Benevento, sia stato gestito fino a qualche tempo fa, dal caro Mario Ferrante, lo stesso Dg sotto alla cui gestione, è iniziata la sciagurata discesa verso il basso, del nostro Ospedale, dovrebbe esortare De Luca a correre ai ripari, prima che sia troppo tardi per tutto…Il dramma attuale poi, può essere edulcorato a vostro piacimento, attraverso compiacenti e nauseanti raccontini, ma ahinoi, ed ahivoi, non cambierà una sola virgola della tristissima realtà, spalmata sotto agli occhi di tutti. Così come… non sarà sufficiente cambiare le formule ed il bagaglio dialettico in dotazione agli uffici amministrativi, per tentare di far passare inosservato, l’ennesimo errore che non manca di aggiungere quel tocco di impagabile sciatteria, alle vostre delibere, che continuate a “scippare a pié di pagina” senza leggere…Ci riferiamo alla delibera 488, relativa all’avviso pubblico per l’assunzione di un biologo al quale secondo la munificenza presunta dell’Azienda, gli si assicuravano ben 24mila euro lordi all’anno, per 38 ore settimanali… e per rettificare a questa ennesima perla, avete dato fondo al genio e deciso di non procedere, come al solito “rettificando, annullando e via col tango”, ma avete fatto la “bella penzata” di utilizzare un ‘altra formula che, sarebbe stata assai utile, secondo voi, per far passare inosservata la rettifica, perché di rettifica e correzione si tratta. Infatti, nella delibera 497 si parla di variazione al bando…Amigos, sembrerebbe proprio che la variazione sia una cosa e la correzione un’altra, ma voi per “variazione” avete contrabbandato la correzione della cifra della retribuzione relativa all’assunzione di un biologo, che non era di 24mila euro lordi, come recita la 488 ma di 63mila euro lordi, come precisa la 497. Dobbiamo ammettere che siete impagabili, quando vi “arravogliate”! Non potevamo passare oltre! Avremmo voluto dedicare questo Memoriale alla faccenda assai intrigante delle liste d’attesa, un argomento serio e costruttivo ed assai articolato ma non potevamo evitare di ribadire alcuni concetti, correndo il rischio che qualcuno si distraesse dalle cose importanti e quindi, oggi proseguiremo sul binario dei giochetti nei quali sovente vi cimentate e rimandiamo l’argomento “liste d’attesa” a domani…E torniamo quindi, necessariamente a quegli esami clinici che il Laboratorio di Analisi non ha potuto effettuare perché, come abbiamo scritto e ribadito, mancavano i reattivi da qualche tempo…Invitiamo il lettore a riflettere su un dato, a proposito di Ds distratta…Se non è stato possibile effettuare esami Ves e Prc, ce la va sans dire che il tutto pregiudica la possibilità di fare una diagnosi e quindi impostare una terapia idonea, di conseguenza il ricovero dei pazienti coinvolti si è giocoforza protratto, con aggravio ulteriore dei costi di degenza, non è così?, oltre alla sofferenza del paziente in attesa che è assai difficile da calcolare e quantificare, vi sono costi rappresentati da vitto, consumo biancheria, pulizia… e con un “drg” che molto probabilmente, non ripagherà mai questi costi…Inoltre, se il paziente è un lavoratore aumentano i costi sociali, perché il suo datore di lavoro dovrà sostituirlo…Noi che siamo brutti, sporchi e cattivi a questo punto, riteniamo che, alla Direzione Sanitaria che assiste se stessa con grande abnegazione, laggiù nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, non punga vaghezza di pensare e riflettere su quanto sopra…né risulta essere nelle corde di questa Direzione Generale, la volontà e l’orgoglio di adoperarsi per raggiungere un certo risultato, perché…se così fosse stato ed alle urla inutili ed isteriche si fosse sostituito il ragionamento e l’autocritica… forse… non avremmo dovuto sprecare tanto inchiostro negli ultimi tempi e sicuramente, non avremmo dovuto subire tante umiliazioni ed il fatto che si tratti di una umiliazione condivisa con altri 11 Ospedali non cambia di un punto lo “scuorno”, entiendes? Hasta el Domingo!