SAN FELICE A CANCELLO, DOPO IL PRIMO TURNO  EMILIO NUZZO PRECISA 

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SAN FELICE A CANCELLO – Dopo l’esito del primo turno di amministrative a San Felice a Cancello, arrivano nuove dichiarazioni del candidato sindaco Emilio Nuzzo, in attesa del ballottaggio del 28 e 29 maggio.

I cittadini, gli amici di San Felice a Cancello hanno bisogno di essere messi a conoscenza dei dati oggettivi e di una loro analisi. Il primo turno di amministrative non è stato definitivo per decretare subito il primo cittadino, ma ci ha consegnato la leadership assoluta nei voti. Infatti, come avete potuto notare, abbiamo staccato di poco oltre le 400 preferenze il nostro avversario, che ritroveremo al ballottaggio. Ma quello che mi preme sottolineare è un altro dato: anche la somma dei voti delle sei liste presenti nella nostra coalizione ha superato quella delle sei concorrenti. Nel dettaglio, la lista “San Felice a Cancello nel cuore” è stata non solo la più votata all’interno della nostra coalizione, ma anche di quelle guidate da Carmine Palmieri” precisa subito il candidato sindaco.

Inoltre, aggiunge: “Ci tenevo a fare questo passaggio, in particolare sui voti di coalizione, perché le chiacchiere da bar, le scommesse che si usano fare in periodi come questi, che in realtà come le nostre sono pesanti e, a volte, quasi al limite del diffamatorio, ci davano perdenti. Queste, infatti, cavalcate subito dai nostri avversari, sostenevano che le nostre liste erano deboli, senza speranza, che non ce l’avrebbero mai fatta, e tuttora sostengono che non ce l’hanno fatta: così non è stato. Le loro idee, il loro lavoro, è stato premiato dalla gente, riconoscendo alla coalizione da me guidata la leadership assoluta, che si rispecchierà in consiglio comunale quando vinceremo il ballottaggio. È tempo di mettere fine a questi inciuci, a queste menzogne portate avanti in particolar modo da chi non ci sostiene: così non si fa altro che danneggiare l’onestà intellettuale di un popolo che merita un vero e proprio cambiamento per rinascere, dopo anni di ombre e di cattiva politica. Ecco, di questo ha bisogno San Felice a Cancello, di idee, di programmi, di gente che si rimbocca le maniche ed è disposta a lavorare tutti i giorni, per il bene comune: ed è quello che faremo, dal 30 maggio, quando vinceremo il ballottaggio” conclude Nuzzo.