ASL, VERDEROSA SOSPESO…TOH!…NON AVEVA I REQUISITI!

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verderosa de biasio ASL, VERDEROSA SOSPESO…TOH!...NON AVEVA I REQUISITI!(f.n.) – Con la discrezione maxima, con cui, da sempre, si gestiscono le faccende scabrose interne all’Asl, affinché nessuno dei custodi del sacrario, si trovi nelle condizioni di dover fornire, chiare risposte a legittime domande, anche l’esito della vicenda controversa, che ha riguardato la legittimità della nomina di Guido Verderosa a responsabile della UOC Affari Legali, voluta e sottoscritta nel 2019 dal Dg dell’Asl, Mario De Biasio, rimarrà chissà per quanto tempo ancora, in quella dimensione chiaroscura, del “sembrerebbe, non si sa e non è sicuro”, tipica del sottobosco politico del sistema, in cui nascono, germogliano e brulicano, le peggio cose. Dalle solite indiscrezioni però si apprende che il Verderosa, che il 20 dicembre 2022, dopo verifica della Corte dei Conti, era stato sospeso dall’incarico, perché non in possesso dei requisiti richiesti per l’assunzione dell’incarico stesso, non aveva potuto usufruire dell’art.700 richiesto, rifiutatogli dal giudice. La conclusione della storia rischia di avere strascichi notevoli, visto che il Verderosa nel corso di quattro anni, ha firmato una serie infinita di atti importanti, ricoprendo peraltro, funzioni determinanti nel consiglio disciplinare, oltre naturalmente allo stipendio percepito impropriamente a causa di un incarico, altrettanto impropriamente ricoperto, n’est pas? A questo punto è appena il caso di sottolineare che noi, nel nostro piccolo, attivandoci per qualche ricerca, nell’arco di pochissimo tempo avevamo ricostruito il curriculum “reale” del Verderosa ed evidenziato la sua “reale” mancanza di idoneità…  Nel 2020, esattamente nella giornata dell’8 giugno, il nostro giornale pubblicò, a tale proposito, un articolo dal titolo: “Asl, Verderosa, un altro abusivo nella stanza dei bottoni” (clicca qui), articolo in cui, peraltro, trovava conferma la tradizionale “cofecchia” del favoritismo…tipica della sanità de noautri. Infatti, Guido Verderosa, fu preferito alla più che idonea “reale” Gelsomina D’Antonio, la cui carriera, come abbiamo scritto in un’altra occasione, è stata brutalmente strapazzata, dagli inqualificabili comportamenti di Asl ed Aorn. Ce la va sans dire che, di quanto fu pubblicato in quell’articolo, ampiamente documentato, a nessuno dell’Asl punse vaghezza di tener conto, né qualcuno si sognò di fare, almeno finta, di andare a controllare…Del resto, sarebbe stato inutile persino far finta, visto che la faccenda risultava chiara per tutti ed il De Biasio, caruccio, era più di altri, perfettamente al corrente del curriculum “reale” dell’avvocato Guido Verderosa. E adesso la domanda sorge spontanea…quale validità avranno tutti gli atti firmati dal responsabile abusivo degli Affari Legali? E l’argent de poche che ha incassato mensilmente, in quale modo, maniera e forma verrà richiesto e restituito? Hasta la vista!

3 Commenti

  1. Il Consigliore di Russo.
    E come hanno lasciato questa ASL al povero Blasotti …… Macerie è una serie di Abusivi i Capodistretto.

  2. Il sig. Verderosa (definirlo avvocato è un offesa alla categoria) dovrà pagare tutti i danni che ha prodotto. Come molti sanno, con l’ex D.G., ha gestito il business degli incarichi legali affidati a professionisti esterni. Gli atti e le cifre parlano.
    Tra l’altro, oltre al ricco stipendio che percepiva da abusivo, incassava anche incentivi extra del tipo: “retribuzione di risultato” (ma quale risultato????), di cui al cedolino 02/2022 la cui specifica voce, corrisponde all’importo di €. 17.019,84 .
    Hasta la vista

  3. Sono un legale di un medico a cui Verderisa ha irritato una ingiusta sanzione disciplinare.
    Ho fatto richiesta di copia del provvedimento con cui si dispone la sospensione del Verderosa, ma l’amministrazione con una motivazione risibile, rifiutava l’accesso agli atti.
    Chiedo, pertanto, alla Redazione se ha copia dei provvedimenti giudiziari da cui ha avuto inizio il procedimento di sospensione di Verderosa.
    In caso affermativo, si chiede gentile trasmissione di copie.
    Qualora dovessi ravvisare un minimo fondamento per agire contro l’amministrazione sanitaria, il mio Assistito ha tutte le intenzioni di trascinare il Datore in Tribunale.
    Il probabile accoglimento giudiziale delle sue lamentele, verrà reso pubblico dall’Assistito, per la sua connotazione di interesse generale.

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