MADDALONI – Come da più che quarantennale tradizione il Maestro Barchetta, prima con i cori parrocchiali e poi con il sodalizio Associazione Musicale Culturale ONLUS “Aniello Barchetta”, propone la riscoperta e l’esecuzione delle tradizioni musicali religioso del periodo pasquale, che per la città delle due torri costituisce un elemento di base della identità, laica e religiosa. Per questo il Maestro Antonio Barchetta e con esso il sodalizio da lui fondato, ovvero l’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta”, nell’ambito del ciclo “I Canti della Passione” in vista della Santa Pasqua farà rivivere le pie tradizioni in almeno due momenti, rimandando per coloro i quali non potranno partecipare alla visione dei video del ciclo “I Canti della Passione” sul canale Youtube “Associazione Culturale Musicale A. Barchetta”. Qui sarà possibile anche essere guidati nella conoscenza e apprezzamento delle esecuzioni dalla voce storica dell’associazione Luca Ugo Tramontano.
I due momenti celebrativi principali per l’anno 2023 sono quello di giovedì 30 marzo alle ore 18 presso la chiesa di Maria SS. Immacolata di Maddaloni, ex OMI già detta “dei Cappuccini” nei pressi dell’Ospedale Civile, con le meditazioni di don Edoardo Santo parroco e vicario foraneo di Maddaloni.
L’evento sarà particolarmente suggestivo perché consentirà di ricordare il particolare rapporto del Servo di Dio Padre Francesco Mercorio, le cui spoglie sono nella detta chiesa parrocchiale, con la Madonna Addolorata. L’evento gode del patrocinio morale della Regione Campania, della Provincia di Caserta, del Comune di Maddaloni e della chiesa ospitante.
L’altro appuntamento è per venerdì 31 marzo presso la chiesa arcipretura di San Lorenzo Martire di Casolla di Caserta, alle ore 18, con le meditazioni del parroco, e postulatore di diverse cause di canonizzazione, don Antonio Di Nardo che parlerà del dolore di Maria ai piedi della Croce. L’evento gode del patrocinio morale della Regione Campania, della Provincia di Caserta, del Comune di Caserta e della chiesa ospitante, del movimento tifatino Casertazione e dell’Arciconfraternità Maria SS Addolorata di Casolla.
Va detto per inciso che l’Associazione ONLUS Culturale Musicale “A. Barchetta” nel periodo pasquale propone due antiche tradizioni musicali: “La Desolata” e “L’Agonia”.
Le rappresentazioni sono costituite da un mirabile collage di canti, preghiere e riflessioni ispirate alla Passione di Gesù e al dolore di Maria, Madre Desolata.
La Desolata affonda le sue radici nel ‘600 ed è un’antica tradizione dei Padri dell’Oratorio di S. Filippo Neri che hanno sempre avuto una particolare devozione verso la Madonna Addolorata.
In molte città questo grande patrimonio culturale musicale purtroppo è andato perduto. Dopo un’attenta ricerca il Maestro Antonio Barchetta è riuscito a riprendere canti della tradizione popolare e insieme a composizioni di autori famosi propone i sette momenti musicali classici di questa pia tradizione. Quasi tutte le composizioni della Desolata hanno usufruito dei testi scritti dal grande poeta e librettista italiano Pietro Metastasio (1698-1782) il quale ha scritto in quartine i tragici eventi di duemila anni fa che vengono ricordati dalla chiesa ogni anno nel periodo pasquale.
Del Metastasio hanno musicato i versi il bravo musicista Francesco Busacca da Marcianise, Bottigliero, Brignola, Vanore e il grande compositore napoletano Alessandro Longo che ci ha lasciato una splendida Desolata. Anche Michele Mondo ha musicato quei versi.
Una citazione a parte merita il prolifico musicista Frate Serafino Marinosci O.F.M. che nel 1914, con la Casa Editrice R. Izzo ha pubblicato un Opera 56 intitolata “La Desolata” su versi di Virginia Attanasio e che così dedica: “alla santa memoria di mia madre”. Importante in questa opera sono le continue ricerche di nuovi temi che alla fine rendono la composizione di grande effetto.
Altro grande autore che con la sua opera 30 ha voluto lasciare traccia delle “Ultime Sette Parole del Redentore” o agonia, è stato Ch. Acton che ha dedicato questa opera a Suor Eleonora Cordero, Visitatrice delle Figlie della Carità nelle Provincie Meridionali. La pubblicazione è edita dalla Ricordi e purtroppo non si trova più in commercio. La Biblioteca dell’Associazione è in possesso di una copia dello spartito vocal score e le parti orchestrali ottenute dall’armonizzazione dello stesso a cura del Maestro Antonio Barchetta. Della stessa Op. 30 di Charles Acton, è stato inciso un Compact Disc edito dall’Associazione con tutti i brani eseguiti dal Coro, dall’Organo e dai Solisti dell’Associazione sotto la direzione del Maestro Antonio Barchetta.
Il Maestro Antonio Barchetta, durante i due momenti di riproposizione delle pie tradizioni eseguirà anche l’antico Inno alla Vergine legato per tradizione alla chiesa di San Francesco di Maddaloni e alla processione del Cristo Morto e dell’Addolorata, del Venerdì Santo, di Maddaloni. Saranno presentati ai presenti sia il manoscritto sia la Revisione, a cura del Maestro Antonio Barchetta, di detto Inno alla Vergine che è conservato presso la Biblioteca Culturale Musicale “A. Barchetta” di Maddaloni, facente parte del circuito del Polo Bibliotecario della Campania, nel Fondo “Antonio Barchetta”.
Nel corso degli appuntamenti verrà distribuita anche l’undicesima pubblicazione del sodalizio Barchetta intitolato “Maria Dolorosa – I dolori di Maria in Musica, versi e immagini”. Per l’occasione verrà preparata e consegnata una versione della pubblicazione specifica per l’appuntamento a Maddaloni e una specifica per quella a Casolla di Caserta.