PNRR, INTERROGAZIONE PICCERILLO (LEGA): DISORGANIZZAZIONE TECNICO-AMMINISTRATIVA PREOCCUPANTE

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Antonella Piccerillo Foto istituzionale 2 300x180 PNRR, INTERROGAZIONE PICCERILLO (LEGA): DISORGANIZZAZIONE TECNICO AMMINISTRATIVA PREOCCUPANTENAPOLI – Ancora molti punti oscuri circa l’utilizzo dei fondi del PNRR per gli investimenti territoriali, soprattutto in merito ai tecnici chiamati a dare supporto e assistenza tecnica alle gestioni amministrative.
Come noto, il Piano Territoriale prevedeva, entro e non oltre il 31.12.2021, l’assunzione di 94 esperti per la Regione Campania da impiegare per tre anni nelle nuove procedure a sostegno degli interventi progettati grazie ai soldi dell’Unione Europea.
In effetti, la Giunta regionale ha approvato le graduatorie finali relative alla selezione dei 94 professionisti, i quali hanno firmato contratti su base annua di 100 ore, con decorrenza dal 17 gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022 e che sono stati poi prorogati per l’anno in corso; tuttavia, non è ancora avvenuta l’assegnazione di incarichi, fatta eccezione per pochissimi esperti.
La cartina al tornasole del caos in cui versa la Giunta sta nel fatto che è stato cambiato per ben tre volte il Dirigente responsabile dell’attuale Ufficio Speciale Grandi Opere e gli esperti non percepiscono soldi da giugno 2022, pur avendo rendicontato in tempo tutta la documentazione volta a dimostrare il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti.
Ad oggi il numero degli esperti che risulterebbero essere in servizio è sceso a 74, a causa di mancati rinnovi e rinunce da parte dei professionisti che, dopo aver toccato con mano l’incapacità amministrativa di chi dovrebbe indirizzarli e coordinarli, potrebbero essere reintegrati in numero solo a seguito di un bando che richiederà tempi lunghissimi.
“Ad oggi la Regione Campania rischia seriamente di perdere i fondi offerti dal PNRR” – afferma il consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo – “Sono vicina ai professionisti che si trovano in una situazione di scompiglio e forte disorientamento per ragioni da attribuire esclusivamente alla disorganizzazione da parte della Giunta Regionale. Abbiamo bisogno di un concreto potenziamento dell’apparato tecnico-amministrativo e restiamo in attesa di risposte precise da parte del Presidente della Regione, Vincenzo De Luca”