ASL & OSPEDALE, AVVISI CHE VAI, “COFECCHIA” CHE TROVI…

(f.n.) – Quando le stanze del potere si illuminano, significa che i bravi occupanti di turno, l’hanno fatta franca un’altra volta ed in quel caso, a noi ovviamente, “si torce la coratella”, anche se, il massimo dello sconforto, si raggiunge nell’apprendere che le nostre previsioni più fosche, si sono puntualmente avverate. Ebbene sì…come ricorderete, qualche tempo fa scoprimmo e pubblicammo che, nonostante l’apparente rigore con cui i dg di Asl e Aorn, in perfetta sintonia, ad un mese dal Natale, rigettarono ogni possibilità di rinnovo per i contratti in scadenza degli Oss avvisisti, non avevano avuto alcuna remora a favorire l’illegittima incursione, fuori tempo, nella graduatoria degli Oss, per pescare quattro nominativi di altrettanti Oss superfavoriti?, e ricordate, a tale proposito, l’immondo commento al nostro articolo, di tal Mentina che, senza alcun dubbio interessato direttamente alla cofecchia denunciata, non trovò nulla di meglio da fare se non essere sgradevole?, ebbene… i quattro Oss (con la stellina bianca) che ottennero il rinnovo per sei mesi, sembra siano sul punto di essere ancora una volta agevolati, in virtù di un fortunato rinnovo…e come non avemmo scrupolo alcuno ad azzardare i nomi allora, non ne abbiamo alcuno a confermarli adesso. Per “dilazionare” l’attenzione del lettore, i furbetti dell’Asl, hanno pensato bene di “dilazionare” le strenne fuori stagione. Infatti per adesso è stata pubblicata la delibera 276 del 17 febbraio c.a. in cui si legge che a causa della grave carenza di OSS, alla signora Nicoletta Glorioso, verrà rinnovato il contratto di lavoro a tempo determinato, per altri sei mesi, con assegnazione al PO di Marcianise, dove peraltro, pare ricopra un ruolo di “potere” nel comparto, suo cognato, che, ovviamente non ha partecipato per ricoprirlo, ad alcun concorso. Ed a proposito di parentele, a breve avremo un’altra conferma, dal momento che anche Anna, la sorellina del potente Celentano, sindacalista della Cisl, che presiede da tempo e nonostante i vari Ds che si succedono,  ai lavori della Direzione sanitaria del San Rocco e via col tango…Si attendono i commenti all’acido di chi conserva al caldo, la cosiddetta botta sotto la “scella”… Ma non finisce qui, dal momento che nella sconfinata dimensione dell’Asl, costellata da buchi neri e anfratti tenebrosi, si consumano le peggio cose…e avviso dopo avviso, adesso prendiamo un avviso a caso…ad esempio…quello bandito per l’assunzione di 30 Operatori Tecnici Specializzati-Autisti di Autoambulanza che, per associazione di idee, ci porta romanticamente con il pensiero, al PO San Rocco di Sessa Aurunca, amena prateria in cui gli autisti ricoprono ruoli di fondamentale importanza, n’est pas? Ricordiamo l’avviso precedente che risale al 2020, tramite il quale entrò fieramente nell’elenco degli assunti, la figlia del capataz del parco autisti del San Rocco, Elena Antinozzi, con un punteggio del 4,275 e che oggi con il nuovo avviso, rinnova trionfalmente il suo mandato, piazzandosi al n°24 con un punteggio del 14….nell’arco di diciotto mesi il genio di famiglia ha conquistato quasi 10 punti e, a questo punto e con questa rapida ascesa professionale, non è detto che non sia lei, la scienziata che ha isolato Omicron…I maligni sostengono che “soprattutto”, non vi sia stata soluzione di continuità, alla protezione politica dall’alto, in favore della famiglia Antinozzi, poiché se per l’avviso del 2020, ci si era avvalsi della protezione di Oliviero, nel secondo, mostrando di essere al passo con i tempi, ci si fregiava di quella di Zannini…Il prodotto non cambia: si tratta di clientela, punto! Ma non finisce qui, perché un’altra stranezza è data dal nominativo che risulta al numero 9 della nuova graduatoria, lo stesso che figurava al n°2 della precedente e che fu licenziato dopo tre mesi dall’assunzione… il lavoratore fece causa all’Asl ed in attesa della sentenza, presumiamo non potesse essere ammesso ed inserito in graduatoria, laddove mamma Asl non abbia voluto stendere le manine, in segno di conciliazione… E secondo voi finisce qui?, macché!…Per concludere in bellezza questo teatrino di periferia, basta chiedere ai signori della sanità de noautri, in virtù di quale raccomandazione o favore dovuto, si raggiunge ritualmente il top dello squallore, che in questo caso è documentato dal fatto che qualcuno sia stato assunto nel 2022, nonostante gli avessero ritirato la patente perché “beccato” al volante in stato di ebbrezza e lo ritroviamo nella graduatoria del nuovo avviso del 2023. Hasta la suerte!