CASAGIOVE – Prenderà il via il prossimo 22 febbraio 2023 con la conferenza stampa di presentazione, presso la sala consiliare del comune di Casagiove alle ore 10:30 la manifestazione “Caruso 150”, organizzata dall’Associazione “Enrico Caruso APS” di Caserta e Casagiove, in occasione del 150°anniverario della nascita del grande tenore Enrico Caruso, a cui l’Associazione è dedicata. La manifestazione, patrocinata dal comune di Piedimonte Matese, con il quale c’è la collaborazione per il Convegno, anche dai comuni di Caserta e di Casagiove, dalla Casa Museo Caruso di Napoli, dal Museo Caruso di Lastra a Signa (Fi) e dall’AICI (Associazione insegnanti di canto italiana), del liceo musicale “Galileo Galilei” di Piedimonte Matese, con la direziona artistica del M° Cira Di Gennaro, continuerà con due eventi: il convegno su Caruso che si svolgerà il giorno 24 febbraio alle ore 10:00 presso la sala consiliare del comune di Piedimonte Matese, e il recital del M° Antonio Landolfi del 26 febbraio alle ore 19:15 presso la sede dell’Associazione “E. Caruso APS” a Casagiove.
Alla conferenza stampa saranno presenti, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione locale, il direttore artistico dell’associazione “Enrico Caruso APS”, il M° Cira Di Gennaro e il presidente dell’Associazione, il giornalista Giuseppe Di Gennaro.
Il convegno, intitolato “Enrico Caruso… storia, aneddoti e curiosità di una voce leggendaria. Il rapporto con le nuove generazioni”, vedrà gli interventi di illustre personalità, a partire da un discendente diretto del tenore, Enrico Caruso junior. Tra gli altri parteciperanno, sia in presenza che collegandosi a distanza Pasquale Simonelli, Giuseppe Di Gennaro, Gaetano Bonelli, Dario Ascoli, Andrea Cesare Coronella, Cira Di Gennaro, Stefano Calistri, Giuseppina Cortesi, Vivien Hewitt. In occasione del convegno si esibiranno alcuni alunni del liceo musicale G. Galilei di Piedimonte Matese. Il recital del M° Antonio Landolfi si intitola “Suonando e raccontando Enrico Caruso” ed è un omaggio al grande Caruso, ideato dallo stesso M° Landolfi, con la voce narrante di Raffaele Mancini.
Una manifestazione che si preannuncia ricca di storia e di cultura musicale, che sicuramente susciterà molto interesse nel pubblico che interverrà.