CASTEL VOLTURNO – Era atteso già da qualche settimane e ieri, finalmente, è stato presentato ufficialmente il modello virtuoso di Bacoli a Castel Volturno. Al Villaggio Coppola per sostenere tale iniziativa è giunto proprio il sindaco Josi Della Ragione.
La città litoranea è una realtà martoriata dall’incuria e dal degrado, con cittadini attivi ,commercianti, imprenditori stanchi di vivere costantemente da diversi anni ormai in condizioni di assoluta emergenza : sociale, culturale ed urbana, dove a pagarne le conseguenze è l’economia locale, i bambini con i loro diritti mancati, i giovani abbandonati a loro stessi, le famiglie costrette ad andare oltre i propri confini cittadini, ed i poveri anziani. Tutti hanno avuto la fortuna di nascere, crescere, procreare e invecchiare in questo comune, ma che hanno la sfortuna di fare conti amari dalle continue emergenze che angosciano e fanno cadere un paese in totale depressione.
L’amministrazione guidata da josi Gerardo Della Ragione ha ispirato numerosi cittadini locali, che hanno deciso di prenderla come buon esempio di come sia possibile uscire fuori dal tunnel, mostrando come arrivare a vedere la luce. Il referente locale di Castel Volturno Free, Giuseppe D’Angelo, che ha organizzato l’incontro a Pinetamare, presso il salone parrocchiale di Maria Ss del Mare, con Josi Della Ragione, ha rilanciato: “Per realizzare il modello Bacoli abbiamo bisogno di creare un rete di collaborazione, partecipazione, iniziando proprio dalle località più in difficoltà ,come per esempio Destra Volturno, invitiamo i cittadini, professionisti, tecnici e chiunque sia un esperto in ogni settore a portare il proprio contributo per il bene comune….”.
“Non è più tempo – ha aggiunto D’Angelo – di girarsi dall’altra parte …..è tempo di unire le forze, insieme possiamo fare cose meravigliose, un passo alla volta”. In effetti Josi Della Ragione è un sindaco che ha iniziato il suo progetto di rilancio di Bacoli partendo proprio dalle realtà più degradate della città flegrea e questo potrebbe essere l’antidoto al decadimento urbano di Castel Volturno.