SANTA MARIA CAPUA VETERE – Una società “in-house”, a totale partecipazione pubblica, per la gestione di alcuni servizi comunali, come la manutenzione del verde e le aree di sosta a pagamento. È la proposta di Raffaele Aveta, capogruppo di “Alleanza per la città – M5S – Verdi”, che ha predisposto una mozione da discutere nel consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere.
«La costituzione di una società “in-house” del Comune – spiega Aveta – avrebbe lo scopo di ottenere risparmi, servizi più efficienti e la massima trasparenza, nel pieno rispetto dei lavoratori. Si tratterebbe di una scelta intelligente che porterebbe Santa Maria Capua Vetere nel novero dei Comuni che hanno già intrapreso questa strada. La gestione “in-house” persegue la visione per la quale i servizi pubblici sono un “bene comune” garantendo trasparenza e controllo di tutte le fasi, dalla pianificazione alla conduzione delle attività, consentendo un aumento della qualità associato alla riduzione dei costi, in tal modo premiando due volte i cittadini».
A questo vanno aggiunti – continua il leader dell’opposizione – «la stabilizzazione dei posti di lavoro del personale attualmente impiegato nelle stesse mansioni e il massimo rispetto delle condizioni lavorative, economiche e contrattuali degli stessi dipendenti».
«Servizi come la manutenzione del verde e le aree di sosta a pagamento – conclude Aveta – sono attualmente affidati a ditte esterne, con bandi in scadenza o prorogati a ripetizione, a discapito anche della trasparenza. Una società pienamente controllata dal Comune potrebbe perseguire, con maggiore efficienza, lo scopo pubblico di garantire ai cittadini migliori servizi, maggiore controllo, economicità di gestione e garanzie per i lavoratori».
