OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 235

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(f.n.) – Quando si affronta un argomento è buona norma arrivare alle conclusioni…è infatti assai poco serio, gettare il sasso nello stagno, attivare il circuito delle curiosità e poi, come si dice a Oxford, “passare appresso”…Giammai! Possiamo, al limite, sospendere il tutto, in attesa di approfondimenti, ma prima o poi, è indispensabile concludere e rispondere con chiarezza, a tutti i quesiti sollevati dall’argomento in questione. Il Memoriale sarà lungo e snervante ma non intendiamo stancarci né tantomeno desistere. Se la sanità è allo sfascio, ci sarà un perché…o tanti perché. Nel mese di giugno 2022, osservando, riflettendo, parlando e scrivendo di concorsi e graduatorie (oggetti misteriosi del desiderio…) e soprattutto di norme, notammo e ne scrivemmo, qualcosa che somigliava alla solita circonvoluzione strategica, dell’abile Mario Nicola Vittorio Ferrante, già manager del nostro Ospedale, attualmente direttore dell’Asl di Avellino e all’epoca dei fatti agli sgoccioli della sua permanenza al San Pio di Benevento, una circonvoluzione assai articolata, che sembrava orientata al naturale inserimento lavorativo, di sua figlia, futura Radiologa. Poiché, sia il bravo Ferrante, che il suo allievo Gubitosa, avevano in più occasioni, dimostrato di essere profondamente convinti, che il resto del mondo, fosse popolato da imbecilli e quindi si concedevano il lusso di esibirsi in qualsiasi fantasiosa teoria, avevamo imparato a scrutare oltre il luccichio delle favole che amavano raccontare.  Dopo aver indugiato in un paio di calcoli e controlli incrociati, ci eravamo ripromessi di approfondire la faccenda, che appariva assai interessante, come del resto tutte le faccende che riguardavano un personaggio intraprendente come Ferrante, n’est pas? Sfogliando e scrutando, sostando e riflettendo, siamo quindi riusciti a ricostruire un percorso, che somiglia stranamente al meccanismo raffinato e fuorviante, che gli inquilini provvisori delle stanze dei bottoni, attivano per rendere all’apparenza perfettamente legittimo, il verificarsi di un evento che di naturale e legittimo, non ha assolutamente nulla, in quanto aggira più o meno abilmente, ogni regola, ma procediamo con ordine…In data 25 ottobre 2021 il Dg dell’AO San Pio di Benevento, il Dg Ferrante appunto,  con una nota al Ds Giovanni di Santo e alla Da Laura Coppola, procede alla delega di funzioni in caso di assenza, al Ds Giovanni di Santo, con delega alla firma ed all’adozione di provvedimenti, ivi compresi gli atti deliberativi. Noi che siamo per indole, polemici oltre ad essere fortemente brutti, sporchi e cattivi, potremmo disquisire per ore, su queste righe assai originali, dimostrando appunto, tutta l’originalità di questa delega…ma non lo faremo e…proseguiamo …In data 26 ottobre 2021, cioè il giorno dopo, un’ accorata lettera del direttore della Uoc Diagnostica per Immagini, del San Pio, segnala la carenza di medici Radiologi e chiede l’avvio di una procedura concorsuale, per la rapida assunzione di almeno 5 medici radiologi…In data 28 ottobre 2021, due giorni dopo la segnalazione, con delibera 575, il Dg Ferrante, stante l’urgenza, approva l’indizione di un concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato, di 5 posti di dirigente medico di Radiologia.  Qualche tempo dopo, in data 29 dicembre 2021, l’Asl Na 1 Centro, pubblica a sua volta, l’esito del concorso bandito per 4 posti di medico radiologo e le graduatorie degli specializzati e degli specializzandi. In data 9 febbraio 2022, intanto, il presidente della commissione esaminatrice del concorso bandito dall’AO San Pio, con delibera 575 del 28 ottobre 2021 per l’assunzione a tempo indeterminato di 5 radiologi, convoca i candidati per il giorno 3 marzo 2022 alle ore 9 per la prova scritta e per il giorno 8 marzo 2022, in caso di ammissione, per la prova orale in orari diversi. In data 10 febbraio, un giorno dopo, con protocollo 2096 il presidente della Commissione, comunica ai candidati che, per ragioni tecniche ed organizzative, le date d’esame sono rinviate a data da destinarsi.  In data 1 aprile 2022, la Regione Campania effettua e pubblica un monitoraggio delle graduatorie vigenti delle Aziende Sanitarie, dal quale si evince che la graduatoria dell’Asl Na1 Centro di cui sopra, è utilizzabile. In data 20 maggio2022, con delibera 243, l’AO San Pio di Benevento revoca di conseguenza, il concorso per 5 radiologi, bandito con somma urgenza il 28 ottobre 2021… ma non si precipita, come sarebbe ovvio, a chiedere l’autorizzazione, previa convenzione, ad attingere alla graduatoria aperta…il solito maligno direbbe: forse perché in quella graduatoria non figurava la figlia di Ferrante?, ma si tratterebbe del solito maligno…o no?  In data 8 giugno 2022 con delibera 616 l’AO Cardarelli pubblica la graduatoria degli specializzati e specializzandi, relativa ad un bando di concorso, indetto con delibera 1188 del 15 ottobre 2021, per l’assunzione a tempo indeterminato di 2 posti di dirigente medico disciplina Radiodiagnostica. Marilina Ferrante, figlia di Mario Ferrante, risulta nella graduatoria specializzandi. In data 27 settembre 2022, con delibera 463, l’AO San Pio stipula una convenzione con l’AO Cardarelli per usufruire della graduatoria dei medici radiologi di cui alla delibera 616. il Dg Ferrante è stato trasferito alla guida dell’Asl di Avellino e la manager del San Pio dal mese di giugno 2022, è la dottoressa Maria Morgante che, dopo aver stipulato una convenzione con il Cardarelli, con delibera 477 del 6 ottobre 2022,  attinge alla stessa con l’assunzione di due medici radiologi, inseriti appunto, nella graduatoria del Cardarelli, la dottoressa Rosa Paolillo e la dottoressa Marilina Ferrante. E’ appena il caso di evidenziare che le due dottoresse assunte a tempo indeterminato, sono entrambe specializzande, a meno che non abbiano conseguito l’altro ieri la specializzazione e quand’anche fosse, non cambierebbe nulla, semplicemente perché uno specializzando non può essere assunto a tempo indeterminato. Non diciamo sciocchezze! Uno specializzando qualsiasi non potrebbe ma… se lo specializzando è tutelato nella maniera giusta, con i santi giusti al posto giusto, allora le cose cambiano, n’est pas? Si dà il caso che con delibera 638 del 6 dicembre 2022, l’AO San Pio stipuli una convenzione con l’Asl Na1 Centro, per l’utilizzo della famosa graduatoria, che già da qualche mese era disponibile, per quelle aziende che avessero avuto bisogno di medici radiologi, proprio come il San Pio, ma guarda! Ed ecco che, memore delle sue urgenze, la direzione del San Pio coordinata dalla dottoressa Maria Morgante, con delibera 640 decide di usufruire dalla graduatoria dell’Asl partenopea ed assume un medico radiologo specializzando e questa volta, sembra che la procedura sia addirittura corretta, in quanto si specifica che l’assunzione, sarà a tempo determinato, fino al conseguimento della specializzazione. La domanda sorge spontanea: ma non c’è qualcosa che non quadra in questa vicenda?…non vi sembra che una lunga inquietante ombra grigia, si intrufoli come un sicario semi invisibile, nelle cose che dovrebbero essere normali, rendendole inquietanti? Oh no! Quadra assolutamente tutto!, e nessuno muoverà un  dito ed il signor Ferrante, negando ogni evidenza starà già facendo la punta alla matita per inoltrare un’altra querela e come qualcun altro, simile a lui, spingerà il piede sull’acceleratore del vittimismo e sarà persino capace di dire che noi, brutti sporchi e cattivi ce la prendiamo persino con i figli….Eh sì…herr Ferrante, e sarà così finché ci saranno altri figli di altra gente, ai quali non pensa nessuno…Entiendes? Hasta la vista!

4 Commenti

  1. Su 29 ragazzi assunti, diciamo che forse solo 5 hanno una buona competenza nel loro lavoro ma altri non sanno assolutamente nulla. Sbagliano nonostante che fanno la stessa cosa da oltre 10 anni. Vogliamo parlare di Carlo Mazzarella che sbaglia sempre a fare i contratti perché ancora non ha compreso l’iva dei prodotti?
    Noi non ci meravigliamo più, ormai così deve andare.
    Dobbiamo solo sperare che la magistratura fa bene la propria parte.

  2. Gentile Maria, no…a Caserta nessuno ha pensato ai figli degli “altri”, ai figli di chi non conta niente in questo piccolo mondo marcio, fatto di servi sciocchi e padroni ignoranti. Grazie sempre!

  3. Congratulazioni dott.ssa, per l’ennesima volta a sgamato Ferrante, quello che si commuove con le lacrimucce porgendo gli auguri di Natale nell’aula magna.

  4. Dottoressa mi perdoni se la correggo sull’ultima Sua affermazione: a Caserta si è pensato ai figli degli altri. Ricordi quanti giovani amministrativi incapaci di svolgere il proprio lavoro sono stati assunti solo perché figli fortunati di qualcuno. Mi dispiace se Lei dopo il concorso dei 29 si stupisce ancora. La palazzina grigia è ormai un carrozzone di incompetenza totale dove i poveri dipendenti più anziani buttano il sangue a spiegare e rispiegare le procedure. Pensi che la super raccomandata Maria iavazzo assunta per esigenze della medicina legale. Si scorrimento graduatoria poiché capra ma che più capra non si può è stata rimandata al mittente perché inutile ed ora risponde al telefono nientedimeno che nella direzione sanitaria. Probabilmente il dottore Giugliano non sapeva che farsene di una analfabeta in perizoma e leggins di pelle nera.veda un po’ se ci meravigliosa l’assunzione di un medico se pur con un nome altisonante

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