(f.n.) – Qualche tempo fa abbiamo, per l’ennesima volta, segnalato le condizioni poco confortevoli, dei corridoi dell’Aorn, lungo i quali, in totale promiscuità e privi di qualsivoglia cautela, sostano abitualmente, in attesa di controlli e visite, pazienti fragili, trapiantati o affetti da patologie, che hanno in parte compromesso, il loro sistema immunitario…e, mentre qualcuno degli “interni” leggendo, si era limitato ad incassare, forse consapevole che proprio tutti i torti, non li avevamo, il Tribunale del Malato, nella persona del suo massimo esponente locale, mostrò invece di risentirsi alquanto, dichiarando in una nota, che noi eravamo ignari, delle egregie cose che essi realizzavano quotidianamente. Noi ovviamente, abbiamo pubblicato la loro lettera senza alcun problema e sempre senza alcun problema, abbiamo continuato a condurre la nostra fedele attenzione attraverso l’Ospedale, alla ricerca di altre eventuali, egregie dimostrazioni di buona volontà, da parte di tutti coloro che, all’occasione non mancano di offendersi, professando buona volontà ed abnegazione. Ahinoi, anche stavolta, come ogni qualvolta abbiamo intrapreso questo tour intramurario, dopo un breve tragitto, lo sconforto di fondo tende a scivolare e a fondersi con una sorta di disgusto che, non si sa se sia diretto a ciò che si vede nella sua schifosa fisicità, o sia rivolto alla sciatteria costituzionale, di chi stabilisce l’ammontare degli stipendi che, senza alcuna verifica del lavoro svolto, continuano a piovere impunemente nelle tasche di chi gestisce il tutto, monnezza compresa…a partire dal Dg ed a finire all’addetto alla raccolta dei sacchetti residui… E riteniamo che, a fronte del book fotografico…e video, nessuno debba sentirsi in diritto di eccepire ed ancor meno offendersi, n’est pas? Dall’unica toilette, davvero indecente, con scritte sui muri e mattonelle saltate(CLICCA), che secondo le dichiarazioni di qualche ottimista, viene pulita un paio di volte nell’arco della mattina, passiamo ai sedili “basculanti”(CLICCA) e alla “fetenzia, ammucchiata alla carlona (CLICCA)…tanto …ecchissenefrega?, ed ancora… guardiamo alle pareti scrostate dall’umido, ai pezzi di intonaco seminati in giro ed al sudiciume generale che fa tremar le vene ed i polsi…benvenuti all’Aorn di Caserta “siore e siori”…bboni! Questo è solo un assaggio volante! E le scale?, (CLICCA) vogliamo parlare del nero accumulato lungo la linea che separa il gradino dal muro e che non ha visto mai l’ombra di uno straccio?…ed il grasso lurido e scuro degli anni, accumulato negli angoli e dulcis in fundo, saggio classico dell’indifferenza…le macchie vecchie ed appiccicose del caffè versato per terra chissà quanto tempo prima! Ed infine una domanda strana e curiosa che sorge spontanea: ma chissà perché i pavimenti negli Ospedali sono sempre di uno strano colore bianco-sporco,?…forse perché si possa equivocare sul colore e procedere indisturbati come se nulla fosse?, e voi credete che non sarebbero capaci di servirsi anche di una strategia dialettica, assurda come questa, pur di negare l’innegabile? E non finisce qui perché… raccontato l’andazzo e suonata la sinfonia dell’indifferenza, quale potrebbe mai essere, secondo voi, la conseguenza naturale di una simile dimensione grigia, incontrollata e all’occasione maleodorante??? In un’Azienda in cui l’igiene elementare, questa sconosciuta, rimane allo stato di optional nel modernismo comportamentale dei signori della sanità de noautri, cosa potremmo aspettarci, procedendo di passo in passo, verso i reparti?, ma…secondo noi il minimo che potrebbe succedere sarebbe, magari, scoprire che i bravi sanitari con la nocca ed il mocassino di Gucci, in alcuni reparti, utilizzano test per il Covid scaduti…E, ci credereste mai?, detto fatto…et voilà, il test scaduto eccolo qua! E adesso, voi della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, cortesemente evitate di rendervi ridicoli, raccontando in giro che erano lì per essere eliminati e siamo noi ad avercela da sempre con le direzioni dell’Aorn!, …dal momento che questa volta davvero avreste perso un’occasione eccezionale ed irripetibile, per tacere. Hasta la suerte!
Cara dottoressa ma lei non si chiede come mai Carozza che gestisce una sua ambulanza privata ha convenzioni con ospedale e dirige autoparco non compatibile? Non si spiega come mai noi umili mortali dobbiamo se troviamo posto dopo ore nel parcheggio ed il Carozza con altri privilegiati possono parcheggiare all’interno addirittura con la macchina della sua ditta ambulanza Non si spiga come mai da nei reparti i tamponi cov scaduti viene sempre attaccato sulle cose non legali e la direzione tace e non fa nulla per rimuoverlo da dove sta? Quindi bisogna dire che le sue illegalita’ sono avallate se non autorizzate dalla direzione? Ma come e’ possibile dopo che ha scritto tutto questo nessun forza dell’ordine viene a fare ispezioni ? Forse perché hanno avuto piaceri anche loro con assunzioni non del tutto lecite a parenti e familiari ?
Faccia chiarezza lei che puo
Ma tanto inutile che vi sbattete a carozza non gli fate niente. La comanda lui
Tutto vero e c’è anche di più
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