IL DEPUTATO BERLUSCONIANO SULL’EMERGENZA SANNIO: “DE LUCA DISUMANO”
“Questa mattina, insieme al presidente del gruppo di Forza Italia Alessandro Cattaneo, ho incontrato nuovamente il ministro della Salute Orazio Schillaci, che ringrazio per la disponibilità. Questo di oggi è il terzo incontro con il ministro della Salute, ed è stata l’occasione per aggiornarlo sulla grave situazione nella quale versa la sanità sannita. Al ministro, che si era già interessato alla questione, ho fatto presente che il quadro versa in condizioni sempre più drammatiche. Il ministro mi ha garantito un nuovo e immediato intervento sulla regione Campania per risolvere la situazione”.
Lo dichiara in una nota Francesco Maria Rubano, deputato di Forza Italia.
“Molti sindaci e sindacati di categoria, nonché il sottoscritto, hanno più volte segnalato alla regione Campania anche gli ultimi gravi episodi che si sono verificati nei confronti del personale sanitario, con forme di aggressione intollerabili, sia al pronto soccorso del Fatebenefratelli che all’ospedale San Pio di Benevento. Al ministro Schillaci ho ribadito che va data una funzione diversa al nosocomio di Sant’Agata dei Goti, decongestionare il San Pio, creare sinergia con l’Istituto Maugeri di Telese Terme, evidenziando anche che l’ex ospedale di Cerreto Sannita è ancora in attesa delle risorse economiche necessarie per far decollare un progetto importante di sanità territoriale già definito dal direttore sanitario della Asl. Dopo oltre un anno di battaglie, il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, non ha dato segnali. Dieci giorni fa ha semplicemente convocato i manager della sanità sannita per farsi preparare un report al fine di stabilire una eventuale strategia. E perché, la emergenza sannita non la conosce già? Questa è’ l’ennesima prova di quanto se ne freghi della salute dei sanniti. Il presidente della regione Campania, continua ad allungare i tempi per una soluzione celere ed efficace che ridarebbe dignità ai pazienti e al personale sanitario del territorio, confermando l’assoluta arroganza e il disumano disinteresse verso la salute dei cittadini del Sannio. Ringrazio il ministro per la sua rinnovata disponibilità e per quanto potrà fare, pur tenendo conto che la competenza è esclusiva della regione”, conclude.