OSPEDALE SAN ROCCO, VIETATO L’INGRESSO AI PARENTI, TRANNE CHE…IN RIANIMAZIONE

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(f.n.) – Corre voce che il Dg dell’Asl Amedeo Blasotti, si sia recato in visita al PO San Rocco di Sessa Aurunca e, non sappiamo se prima o dopo, avere ammirato il prodotto di una pluridecennale gestione, teleguidata dalla massima espressione della politica aurunca, con qualche sporadica concessione ad alleanze passeggere ed occasionali, si sia dedicato alla visita della Uoc di Ostetricia e Ginecologia, diretta dal ff dottor Merola. Dopo aver roteato con interesse, lo sguardo sull’ensemble artisticamente ristrutturato, riferiscono che il Dg, rivolto al responsabile ff avrebbe dichiarato: “Bello questo reparto dottor Merola…ma nei letti chi ci mettiamo?” Dal Dg Blasotti, ci saremmo aspettati il massimo della precisione nella descrizione positiva della rimessa a nuovo del reparto, ma anche questa volta il Dg ha voluto deluderci…Ci saremmo aspettati infatti, che dicesse: “Bello questo reparto dottor Merola!, belli questi letti che pur non essendo quelli regolarmente ordinati allo scopo, fanno la loro figura! A proposito…ma quei bei letti della Malvestio, eccellenze nel loro genere, ordinati a suo tempo e regolarmente arrivati e consegnati al San Rocco, che fine hanno fatto?, risulta che siano finiti in Medicina…ma, in Medicina vi erano letti nuovi…per caso sa che fine hanno fatto, visto appunto che erano nuovi?, non avranno rottamato suppellettili nuove e peraltro costose, non è vero??” Ci saremmo aspettati un discorso simile a questo…o qualcosa di simile… Invece, il Dg Blasotti si è limitato a rilevare il dato, tuttavia importantissimo della scarsa affluenza di gestanti al San Rocco …A proposito di voci, sembrerebbe che il primario succitato abbia minacciato o assicurato, secondo i gusti ed i punti di vista, le dimissioni,…pare sia stufo di essere un ff…La riflessione giunge spontanea…si è preso nel corso degli anni di servizio al San Rocco, libertà che, riteniamo, a pochi primari sarebbero state concesse…libertà di presenze più o meno autorizzate in sala operatoria, con conseguente saggio di vanagloria, regolarmente pubblicato su fb, che un medico appena appena una ‘ntecchia responsabile e consapevole di quanto stava pubblicizzando non si sarebbe mai sognato di fare…Pertanto le lamentele, ovunque risiedano le eventuali motivazioni, che le hanno generate, oseremmo pensare che siano assolutamente fuori luogo. Inoltre c’è la farsetta dei pseudo commissari inviati dall’Asl a giorni alterni, per controllare o far finta di controllare, la Ds Antonella Foglia che peraltro è titolare di un contratto quinquennale, pertanto sembrerebbe davvero complicato parlare di commissariamento ufficiale. Continua dunque la sceneggiata per salvare una immagine da tempo inesistente…Inoltre continua,  a proposito di farse o peggio la storia dei divieti, la storia degli straordinari bloccati, la storia del personale che non c’è…Ovviamente il problema consiste nel solito documentario che manda in onda “dove vedo e dove ceco”…L’altro giorno in turno c’era un solo Oss…diciamo uno soltanto…la gestione continua ad essere in mano al Celentano e alle sue due assistenti…Carenza di medici?…certamente…quando non si chiamano i medici in convenzione, da altri Ospedali…Vi sono medici che montano al San Rocco per un servizio lautamente pagato di dodici ore, dopo essere smontati da un altro Ospedale in cui hanno fatto ben dodici ore…Tutto ciò in maniera assolutamente illegittima e contraria ad ogni norma ma…autorizzata sia da Celentano che dalla Foglia… Ma il bello deve ancora venire perché la chicca migliore consiste in un’altra violazione gravissima delle regole, assolutamente clamoroso. Mentre i vari primari dei reparti di competenza, hanno vietato le visite ai familiari dei pazienti, tranne che non vi si verifichi un’urgenza gravissima, c’è la primaria superfavorita e super protetta della Rianimazione, sì avete capito e letto bene, Rianimazione, che consente ai parenti dei pazienti, di entrare in un luogo sensibile ed estremamente permeabile, per quanto riguarda le infezioni. Oltre al resto, siamo nuovamente alla soglia di una pandemia e la gentile signora, ripetiamo superprotetta, si comporta esattamente come se stesse gestendo il garage di casa propria e non un reparto di Rianimazione…tanto se qualcuno muore di infezione ospedaliera sarà sempre deceduto per complicazioni o arresto cardiaco…Vergogna?, neanche un po’ non è vero? E responsabilità?, zero? Non è vero! Complimenti…Hasta la suerte!