OSPEDALE, GRADUATORIA, PROMESSE DI SCORRIMENTO E…PAROLE

(f.n.) – Il Natale è trascorso anche quest’anno. Consumata la scorta di beatitudine che abbiamo impiegato un anno intero a mettere insieme, per apparire in modalità “perdono”,  dimentichi del male subito, nonché disponibili ad assorbire la luce delle buone intenzioni, non resta che attendere che anche il Dg dell’Aorn, Gaetano Gubitosa, abbia consumato la riserva di sorrisi e rassicurazioni e strizzato le sac à poche, in dotazione ai puri di cuore, fino all’uscita dell’ultimo cuoricino di crema, misto all’incontenibile soddisfazione, per avere operato all’ombra del diritto e della norma…E poi… qualora avesse deragliato sui binari della passione, che lo indirizzavano verso la nobile causa, richiedente la sistemazione a tempo indeterminato della figlia di Caio o del nipote di Sempronio o della cummarella di Tizio, ebbene… aver “cofecchiato” impunemente alla grande, per procurar lavoro legittimava anche l’illecito! Il prode Gubitosa non teme la norma, perché lui stesso “è” la norma!…non teme la falce della giustizia, perché lui è introdotto e gode di ottime amicizie nell’ambiente…questo almeno è ciò che, assai improvvidamente, va dicendo, assieme a qualche amico politico che, della famosa graduatoria dei 29 ha fatto il suo personale vivaio…Se qualcuno per caso, stesse sbuffando per la solita storia dei 29, meravigliandosi del fatto che non ci rassegniamo, può continuare tranquillamente a sbuffare… otterrà di procurarsi le rughe precoci, sul labbro superiore. Vedete amigos…non è tanto l’arroganza periferica del Dg Gubitosa, che stupisce, ma piuttosto, quella sorta di apologia di reato de noautri, che con l’incontinenza verbale di chi si è lasciato a camminare da poco tempo, negli ubertosi sentieri della dialettica, incautamente sfoggia…promettendo inoltre, tra un sorriso ed un brindisi, a destra e a manca, che continuerà impunemente ad arrampicarsi lungo quella famosa graduatoria, almeno per altri 30 nominativi, quella stessa graduatoria che, secondo le voci maligne della vigilia, gronderebbe euro e rolex. Buoni! Nessuno sta insultando nessuno, ma… semplicemente riportiamo il contenuto delle soffiate che sommergono l’ensemble, di fango maleodorante. Vuoi vedere che Saviano si concede il lusso di chiamarci tutti camorristi e noi non possiamo raccontare agli amici lettori, che si dice in giro che la cifra media per entrare in graduatoria era di 15mila euro?, via su! Emancipatevi sui diritti di parola e ringraziate lo spirito natalizio che ci ha indotto a cancellare con grande generosità, i nomi sospetti…Le rassicurazioni del Gubitosa pare si siano riversate con grande entusiasmo sulla platea supplice…assicurando che alla graduatoria-vivaio, avrebbero attinto quanto prima per necessità l’Ospedale dei Colli e l’Ospedale di Benevento. Caruccio…caruccio e solerte! Le rassicurazioni sono state condite con deviazioni parolaie, destinate a smentire le farneticazioni della stampa, che parlava di mazzette…Caro e gentile Gubitosa, in quanto a farneticazioni dobbiamo ammettere che non è certamente nostro il primato, come lei ben sa…e sulla scia delle farneticazioni appunto, lei, per quel che ci riguarda, potrà continuare a dichiarare tutto ciò che le aggrada, tranne affermare che non vi siano le prove del concorso truccato e che le tracce delle prove scritte, non siano uscite tre giorni prima della data prestabilita. Qualcuno, ben oliato, potrà anche ritrattare, ma i contenuti delle carte “datate” una volta consegnate, purtroppo per voi, non sono ritrattabili. E…visto che avete osato dichiarare che state mettendo a posto i figli di famiglia, chiediamo alla vostra illustrissima e degna persona, quale sorte avevate riservato ai figli di famiglia, i cui genitori avrebbero potuto avere una chance in più se soltanto, onestamente, aveste tenuto conto di un parere che è scomparso nel vostro cassetto? Ciò… tanto per sottolineare le vostre pretese di illibatezza… E non finisce qui, perché ad aggravare la faccenda già drammatica degli Oss, ai quali è stata, volutamente, negata ogni possibilità, queste brave persone della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, procedono in una maniera da “impuniti” che somiglia pericolosamente ad una beffa, per tutti coloro che sono rimasti a guardare…Infatti, un certo medico dell’Ospedale, interessato alla sistemazione rapida di sua figlia, si era recato dal presidente del consiglio regionale (caruccio) che gli aveva fornito ampia assicurazione sullo scorrimento della graduatoria, sottolineando che i tempi li avrebbe però,  decisi Gubitosa. Il medico in questione, che era in compagnia di un altro medico, la cui figlia era stata già opportunamente sistemata, si è dunque recato dal DG Gubitosa che, (caruccio pure lui) gli avrebbe assicurato che subito dopo l’Epifania, anche sua figlia sarebbe stata sistemata. Non è commovente il quadretto? Il padre virtuoso che sollecita i tempi per la figlia ancor più virtuosa, accompagnato da un altro virtuoso papà, che aveva già sistemato la sua figliola, altrettanto virtuosa…Si sa che quelli che rimangono con le ruote a terra non hanno infatti alcuna virtù tra quelle richieste…Non è la cofecchia che indigna, ma bensì chi mostra di indignarsi se qualcuno ogni tanto lo chiama con il suo vero nome.  Hasta la verguenza!