Asl, illegittima la nomina del direttore Affari legali…e gli atti?

(f.n.) – Il direttore della UOC Affari Legali dell’Asl, dopo un ostinato far finta di niente da parte delle direzioni dell’Asl, un indignatissimo silenzio dei vari De Biasio eRusso, una smorfiosa saccenteria da parte di qualche addetta stampa mancata, che sprizzavano da tutte le crepe dei muri sacri del palazzo intemerato dell’Asl, è stato sospeso dall’incarico, anche se a nessuno, ovviamente, punge vaghezza di essere chiaro, almeno una volta nel corso della vita, e scrivere esattamente quello che è successo e soprattutto convenire, su come fosse improbabile che, al momento della nomina, i responsabili del giudizio, fossero tutti, incidentalmente, colpiti da amnesia e conseguente blocco della comprensione e quindi…il minimo che poteva succedere era che il Guido Verderosa, appunto, si trovasse a ricoprire un incarico che non gli spettava. Se così fosse stato, ed in quel caso sarebbe stato assai probabile che anche gli asini volassero, sarebbe bastato che la buona fede residua, laddove vi fosse mai stata, spingesse i distrattoni ad una sommaria verifica, nel momento in cui, noi brutti sporchi e cattivi, ma non distratti, offrendo loro l’occasione di essere attenti e consapevoli, raccontammo i fatti, per quello che erano veramente e non per quello che qualcuno avrebbe voluto, ardentemente, che fossero. Il coreografico sussiego di Mario De Biasio, tipico di chi sembra trovarsi sempre in bilico tra l’incredulità e lo sdegno di facciata, è stato utile soprattutto, per riempire i vuoti devastanti dell’assenzadi argomenti, così come la polemica vittimistica, del suo successore Russo… Orbene…anche se i tempi della giustizia sono lunghi, vale la pena di attendere…ma sullo sfondo di questa storia, sgradevole non soltanto per la solita manfrina dei favoreggiamenti, che va avanti da decenni, continuano a brulicare gli effetti devastanti di qualche atto o decisione assunti e firmati, dallo stesso direttore degli Affari Legali che non aveva, alla luce dei fatti odierni, alcun diritto di firmare ed assumere, n’est pas? Ce la va sans dire che, se Guido Verderosa ha firmato senza averne il titolo, perché la vicenda era inquinata dall’inizio, tutto ciò che ha firmato dovrebbe essere annullato e poiché il Verderosa era, tra l’altro, responsabile dei procedimenti disciplinari, a maggior ragione. gli atti devono essere annullati con l’aggiunta di scuse, o no? L’atteggiamento del salernitano, è stato in questi anni, il tipico atteggiamento di chi sa di essere immune da critiche e rimproveri ed il fatto stesso, che il suo incarico fosse illegittimo, è la migliore prova di quanto stiamo affermando. Gran bel periodo, decisamente impegnativo, quello che il dg Blasotti si troverà ad affrontare…può darsi che molti nodi irrisolti, delle passate amministrazioni, scelgano la sua per venire al pettine ed è veramente una disdetta cheegli non possa prendere tempo per documentarsi doverosamente, visto che nelle due precedenti direzioni era direttore amministrativo…e come si suol dire: non poteva nonsapere, n’est pas?. Buon Natale!