(f.n.) – “Chacun pour soi et Dieu pour tous” …detto in francese, il significato appare meno greve e molto più adatto alla personalità sul genere sibarita, che contraddistingue il Ds dell’Asl Enzo Iodice, anche se il senso, rimane quello di sempre…menefreghista, irresponsabile e considerata l’importanza dell’argomento, assai squalificante per tutti. “Ognuno pensi dunque a sbrigarsela da solo e con le proprie forze”…sarebbe questa la sintesi che, a fatica è trasudata dal muro di cemento armato, eretto per difendere la privacy dei convenuti e le loro misteriose elucubrazioni, alla riunione convocata ieri, nella sede centrale dell’Asl, appunto dal Ds Iodice, per disquisire sulle criticità del PO San Rocco di Sessa Aurunca. Bocche cucite, nonostante al di là della cortina virtuale, si sia discusso o fatto finta di…per oltre quattro ore. La domanda sorge spontanea: come mai, a differenza delle altre Aziende sanitarie, né l’Asl di Caserta né l’Aorn, si sprecano ad inviare quattro righe alla stampa, per rendere edotta la comunità, almeno sulle decisioni o discussioni di maggiore importanza ed interesse? Nessuna delle due Aziende, è riuscita a mettere in piedi un ufficio stampa all’altezza, o no? E come al solito, anche della riunione di ieri, che consideravamo di notevole importanza, a nessuno è punta vaghezza di inviare uno straccio di comunicato…Ci si limita alla soffiatina semi-ufficiale, quella che non crea problemi ed indirizzata soltanto a destinatari che non creano problemi…Gli altri e sono praticamente quasi tutti, devono arrangiarsi…Ed è arrangiandoci, che siamo riusciti a captare quel poco che basta, per confermare le nostre aspettative più fosche…Il Dg Blasotti non viene da Marte e siede alla destra del potere sanitario da parecchio tempo, come del resto il Ds Iodice…tuttavia, raggiunta la carica superiore, nessuno dei due ha fatto nulla fino ad oggi, per rendere la gestione del San Rocco meno problematica, per chi aveva raccolto l’eredità pesantissima ed assai inquinata di Salvatore Moretta, un tipetto funzionale al sistema, al pari di una vite al forellino d’entrata, caruccio!… A noi consta che lettere e lamentele, nel tempo siano giunte copiosamente, all’attenzione delle vostre illustrissime signorie, ma nessuno abbia mai dato segni di vita o riscontro…Certo il San Rocco era di pertinenza extraterritoriale, dipendeva in toto dalla politica, anzi da un politico e quindi come si dice ad Oxford “non lo si doveva intoppare…il politico ovviamente”, n’est pas? Avete assistito tutti, allo “scarrupo” progressivo di un Ospedale, che avrebbe potuto essere un gioiello e, peraltro avete speso danaro a palate, procedendo con decisioni a vista e senza senso, deliziandovi nel lasciare i lavori a metà …vi sono interi padiglioni che parlano in tal senso…ebbene… non avete fiatato…forse perché la demolizione de facto del San Rocco, sarebbe stata funzionale alla costruzione di un altro Ospedale, che avrebbe fatto fluire denaro a palate? Lasciamo stare …e limitiamoci, tanto per fare un esempio calzante in merito al vostro atteggiamento, che definire strano è un eufemismo, ma forse si tratta soltanto di banalissima “ciucciaggine” o volontaria distrazione, a raccontarvi che la Uoc di Ostetricia e Ginecologia di Piedimonte, non registra più di 150 parti all’anno e, se proprio volessimo essere fiscalisti, si potrebbe addirittura pensare di chiudere il reparto, magari dopo aver detto “ognuno risolva i suoi problemi”, come si è soliti dire per il San Rocco…Però, nonostante siano pochi i parti, avete pensato di acquistare una vasca per il parto in acqua ed un ecografo ultramoderno del costo di oltre 100mila euro. Ospedale che vai, “sciorta” che trovi, non è così, companeros? Purtroppo i particolari del lieto simposio di ieri, non li conosciamo…verrebbe addirittura da pensare che siano stati minacciati tutti, di non fare parola di quanto si erano detti…perché decisamente non si spiega questo mutismo….A meno che non sia lo scuorno che investe tutto e tutti….persecutori e vittime…Una cosa amigos, però l’abbiamo saputa e non arriva dal buco della serratura della sala in cui si è tenuto il meeting di ieri con Iodice…Arriva dai piani alti e somiglia alle classiche decisioni odiose e spettacolari, tipiche di una direzione Asl, che non è stata all’altezza del suo ruolo e per dimostrare una autorevolezza che non c’è, decapita o pensa di decapitare perché …si sa…il popolo ha sete di sangue e necessita un capro espiatorio…Tra un Dg menefreghista, un ds sibarita ed il tutto di una evanescenza incredibile, si vocifera che vorrebbero commissariare la dottoressa Antonella Foglia….Magnifica Asl…che non si mentisce mai! Hasta la vergenza!