(f.n.) – Aorn…ciak si ri-gira… Il ronzio dei “cervelli” impegnati per risolvere un affaire complicato assai, si sente fino a San Leucio, persino in un giorno senza vento…Eh già, perché la faccenda dell’avviso pubblico per l’incarico di direttore della Uoc Appropriatezza etc e del concorso per direttore della UOC Risk Management, non è cosa da poco, soprattutto perché c’è poco da giostrare con gli input dall’alto, con le pressioni dal buio e con la propria coscienza, se un Dg non ha più la facoltà di assumersi la responsabilità di effettuare le “peggioscelte” su commissione, ed inoltre alcuni curricula, quelli veri intendiamo, rappresentano ciò che comunemente va sotto la definizione di “carta conosciuta”. Ebbene sulla sorpresa del punteggio ex aequo, tra i due canditati alla direzione del Risk management, abbiamo abbondantemente disquisito ed altrettanto ci sarebbe da fare, con la terna dei finalisti per la direzione dell’Appropriatezza etc., il tutto per giustezza di informazione e libertà di commento, allo stesso modo in cui abbiamo pubblicato “lu cuntu” della presenza ospedaliera dei due assi pari merito, è opportuno che si faccia altrettanto, secondo le nostre conoscenze, con la terna di cui sopra…Ed anche in questo caso, non possiamo non parlare dalla meraviglia che ha suscitato, la posizione di Tommaso Sgueglia, uno dei tre candidati, collocato al terzo posto della graduatoria. Infatti la “bocciatura” stupefacente dello Sgueglia, va in carico a quindici anni circa di storia, nel corso dei quali, sembrava che tutto filasse, ufficialmente, alla perfezione. E adesso?, all’improvviso il caro Dg si troverebbe con una tegola sulla testa, nel caso avesse avuto intenzione di consentire a Tommaso Sgueglia, che si avvicina alla pensione, di concludere la sua carriera con l’incarico ricoperto fino ad oggi, di direttore della Uoc Appropriatezza etc. Nel caso invece avesse voluto o dovuto, lasciar libero corso all’eccellenza in progress, costituita dalle prime due in graduatoria, avrebbe a parer nostro, lasciato, senza il minimo scrupolo, che Tommaso Sgueglia, dopo una vita di agevolazioni, andasse brutalmente a sbattere contro la realtà che non si mostra mai, molto generosa con l’amor proprio delle persone. La domanda nasce spontanea: perché hanno silurato il fedele Tommaso Sgueglia, 65enne? Dopo lo sfacelo del merito ed il “libertinaggio” del pensiero con cui hanno, nel tempo, divorato e sputato, il lavoro delle commissioni, facendo e disfacendo trame inimmaginabili, oggi all’improvviso, si puliscono, anzi tentano di pulirsi, le zampette appiccicaticce, per la quantità esagerata di barattoli di marmellata, in cui hanno rimescolato negli anni e si ricordano che, forse, di meriti… ne hanno di più quelli che stanno loro sullo stomaco, che quelli che dicono loro, sempre sì? E quando capita che una candidata sia davvero brava e sia pure raccomandata, non potete proprio, fare a meno di approfittarne e fare di necessità virtù, mostrando che siete giusti e super partes?. (OMIODDIO!) alla fine, come in questo caso che vede il vostro fido Sgueglia al terzo posto, state per conquistare la palma della figurella d’oro…o no? Companeros..ma quando vi cacciate in quelle elucubrazioni mentali che vi portano ad empasse del genere di quelle in cui vi trovate adesso, vi viene in mente che qualcuno, al pari di noi potrebbe rivolgervi la classica domanda spontanea del tipo: Dunque per circa quindici anni una UOc sensibile ed importante è stata guidata da un signore che adesso figura ultimo classificato, n’est pas? Nessuno si era mai accorto che la sua era una gestione mediocre o appena sufficiente?, oppure quello che volevate era esattamente una gestione mediocre o appena sufficiente?, oppure vi siete limitati a fare come vi veniva ordinato di fare e la cosa vi ha interessato tanto poco quanto niente? Il caro Tommaso Sgueglia è stato allievo del fu professore Carmine Mensorio e del professore Andreoli e da quelle parti ha incontrato felicemente il fu Dg Annunziata e la sua posizione professionale è stata sempre dolcemente adagiata sul carro della politica e per molti anni è stato felicemente ff…Certo, non sarà stato un fulmine ma sicuramente è stato funzionale ed oggi probabilmente il potere transitorio vuole che sia sacrificato…e sul tavolo del Dg Gubitosa c’è la solita gatta da pelare…due concorsi, due posti e tre candidati. Bisogna far quadrare i conti…Danilo Lisi deve essere confermato al Risk Mangement, ma il suo punteggio è identico a quello di Patrizia Cuccaro che proprio non avrebbe potuto riportare un punteggio inferiore…Tommaso Sgueglia è terzo della graduatoria, dopo Patrizia Cuccaro al secondo posto e Federica D’Agostino al primo posto e quindi potenziale direttore della Uoc Appropriatezza etc. La domanda sorge spontanea: scusate, ma alla Patrizia Cuccaro?, alla quale non si possono e non si devono sottrarre meriti?, cosa avete riservato? E tornando al Tommaso Sguqglia e alla prateria delle ipotesi…la fervida fantasia di chi per decenni ha utilizzato “l’escamotage” come prassi…potrebbe partorire l’eccezione che il concorso per la Uoc Appropriatezza, sia stato bandito prima che venisse varata la legge secondo cui il DG perde la discrezionalità sulla scelta di uno della terna , n’est pas?, ma tutto ciò, sempre se da qualche parte vi fosse l’intenzione di salvaguardare Sgueglia, il che non è assolutamente certo… Hasta la suerte companeros de merienda!