Caserta. Laudisio (Ugl Salute): “Su licenziamenti Oss pesano responsabilità politiche”

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marinella laudisio 245x300 Caserta. Laudisio (Ugl Salute): Su licenziamenti Oss pesano responsabilità politiche“La conclusione del rapporto di lavoro degli OSS dell’Ospedale di Caserta lascia un profondo senso di disappunto” è quanto ha dichiarato questa mattina la Segretaria provinciale della Ugl Salute di Caserta Marinella Laudisio. “Coloro che dal 1 dicembre si sono ritrovati senza lavoro non possono subire oltre al danno anche la beffa, ci sono precise responsabilità che vanno appurate. Tanto per cominciare le promesse della politica hanno generato soltanto false aspettative capaci di distrarre le maestranze, le quali avrebbero potuto determinarsi per dar vita ad azioni di proposta o lotta sindacale. In pochi si sono realmente preoccupati di comprendere le vere intenzioni dell’azienda ospedaliera, ma è tempo di affermare” ha proseguito la sindacalista “che soltanto la nostra organizzazione ha condotto un’operazione verità comunicando ai lavoratori ciò che stava accadendo e invitandoli ad una presa di coscienza. La provincia di Caserta ha un’atavica necessità di rinfoltire le piante organiche della sanità, stigmatizziamo lo spettacolo che ci è stato proposto da chi ha cercato una soluzione, magari organizzando convegni, a poche ore dai licenziamenti”.

2 Commenti

  1. Caro antonio che antonio nun si ma sei uno sciacallo della camusso comandato per scrivere perche lei come me con una terza media appena appena sa scrivere la sua firma Premetto che vi schifo tutti sindacati e sindacalisti ma voi che ci avete venduto piu di tutti e lo dimostra queste cose che avete scritto Vostra abitudine attaccare le persone e mettetle alla forca se non stanno con voi si vede quello che scrivete prima dite che la laudisio mon ha aperta bocca e po piu sotto dice che ha detto o fatto. Mettetevi daccordo prima di scrivere e fare figure da quattro soldi io ci stavo la laudisio come gli altri sindacalisti e addirittura la guardia seduta a fondo aula ha sbattuto le mani qyando il direttore ha detto che noi ci portate sulla coscenza guardando voi ed il sindacato seduto davanti a me perche lui voleva fare avviso pubblico e poi tenerci dopo 18 mesj invece voi avete scelto le vie legali per tenerci appesi a voi con la scusa dell’avvocato per poterci ricattare come fate con tutti Io ci stavo e fuori prima di uscire sulla porta della sala magna laudisio ha chiesto al direttore di darci almeno tutto il mese di dicembre ed il direttore ha fatto finta di non sentirla
    Io ho telefonato a tutti i sindacati compreso ugl quando ancora non ci stava la laudisio ed io ero un suo iscritto con michele e il referente del territorio mi disse che bisognava agire diversamente ed ormai non si poteva fare piu nulla perche i giochi erano fatti e si e’ trovato come ha detto lui
    Poi tu camusso che su questa butti parolacce e bestemmie in continuazione a lei non ho mai sentito parlare male di te
    Unica mia consolazione che non ti prendi piu i miei soldi e non mi puoi piu ricattare come fai con gli altri
    Speriamo che te ne vai in pensione cosi l’azienda si libera di un cancro

  2. All’onor del vero diciamocela tutta la sindacalista dell’UGL Laudisio in aula magna all’ultima contrattazione con la direzione generale A.O.R.N.CASERTA non solo non spendeva una sola parola per gli Oss in scadenza ma quando alcuni esponenti del NURSING UP chiesero alla direzione Generale la proroga della scadenza almeno fino a Gennaio 2023 degli Oss e la direzione si opponeva a tale richiesta e ribadiva che la colpa era di alcune sigle sindacali che per risolvere la spinosa questione si erano rivolti a suo tempo ad uffici legali e quindi ora non c’era più niente da fare visto che i dipendenti non avevano sentiti i consigli della direzione che aveva promesso di aiutarli se non avevano intrapreso vie legali.
    Alla fine di questo spiacevole dibattito che vedeva svanire le speranze degli Oss ad un eventuale proroga di scadenza degli stessi.
    La famigerata sindacalista dell’UGL insieme ad altri scellerati sindacalisti applaudiva il discorso della direzione generale pronunciando bravo DIRETTORE. Nella vita ci vuole un po’ di serietà e di coscienza pulita

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