NESSUN ELENCO DI COSE STORTE, IL PROGETTO DI OSCAR DE SUMMA AL TEATRO CIVICO 14

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%name NESSUN ELENCO DI COSE STORTE, IL PROGETTO DI OSCAR DE SUMMA AL TEATRO CIVICO 14CASERTA – Sabato 3 dicembre (ore 20.00) in scena al Teatro Civico 14 (all’interno di Spazio X – via F. Petrarca 25 P.co dei Pini, Caserta) Nessun elenco di cose storte, progetto drammaturgico del premio Ubu Oscar De Summa, con Sandra Garuglieri che, attraverso un gioco, un giallo ludico, prova a ricostruire chi ha ucciso la morte conducendo lo spettatore in situazioni inaspettate, grottesche e verosimili.

I biglietti sono acquistabili al botteghino del teatro e sul sito www.teatrocivico14.it al costo di 12 euro, 10 per il ridotto under30/over65; per info e prenotazioni info@teatrocivico14.it oppure +39 0823441399.

Sandra Garuglieri si fa interprete del lavoro di Oscar De Summa, autore e attore tra i più apprezzati della scena teatrale italiana, vincitore dei premi Cassino Off 2015, Hystrio Anct 2016, Hystrio/Mariangela Melato 2017 e, con la “Trilogia della provincia”, del premio Rete Critica 2016.

Con una risata si entra nella vicenda personale dell’attrice che racconta il suo incontro con la morte. Una leggera musica strumentale di sottofondo accompagna il momento in cui lei usa questo lettino per rivolgersi al padre defunto. Ma lo spettacolo non è quello che sembra, non è il racconto della morte del padre. Il pubblico viene catapultato così nella realtà contemporanea, la morte nel Mediterraneo, ed invitato a ragionare sul cadavere di quello sconosciuto a cui dare un’identità. In una sorta di stand up comedy, la Garuglieri indossa quindi il camice bianco alla stregua di un medico legale per analizzare il corpo, lo osserva nei dettagli, abbandonandosi all’immaginazione di chi questa persona sia stata in vita. Che fare di quel corpo senza identità e che non sappiamo a chi restituire?

Nessun elenco di cose storte non vuole essere il racconto della squadra di ricerca, né dei migranti dispersi, ma della nostra relazione con la morte attraverso un gioco, attraverso un giallo che si propone, in modo ludico, di scoprire chi ha ucciso la morte.

La quattordicesima stagione del Teatro Civico 14 prosegue il 10 dicembre con Venere e Adone – Siamo della stessa mancanza di cui sono fatti i sogni, in cui Roberto Latini mette in scena, con la sua personalissima cifra, uno dei più sorprendenti miti delle “Metamorfosi” di Ovidio.