CASERTA – Il filotto è servito. Arriva la terza vittoria in fila per la Ble Juvecaserta 2021, nuovamente in un derby: dopo il successo facile di sabato scorso con Avellino, i bianconeri di Sergio Luise hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie contro la Geko Consulting Sant’Antimo, imponendosi al fotofinish per 71-70 grazie ai liberi a due secondi dal termine di Alessandro Sperduto.
Una sfida in cui la squadra di Terra di Lavoro è stata ad inseguire per lunghi tratti: dopo il 9-5 propiziato dai due liberi di Visentin, la Geko è salita in cattedra grazie al maggiore tonnellaggio, con Quarisa a regnare sotto le plance (11 punti e 17 rimbalzi) e un Montanari superaggressivo in penetrazione. Si mettono al lavoro anche Maggio e Sgobba, e Sant’Antimo costruisce un vantaggio in doppia cifra (23-33 al 15′); Caserta fatica in attacco, poiché le sue bocche da fuoco oggi non funzionano: Sperduto è penalizzato dai problemi di falli e Drigo è stranamente silente, oltre a non poter contare su Mei in panchina solo per onor di firma. Sale dunque in cattedra la cabina di regia, con Cioppa e soprattutto Diego Lucas, che oggi ci prende anche dall’arco (21 punti e 3/7 complessivo dai 6,75), ma con un altro break di 9-0 prima dell’intervallo la Geko va negli spogliatoi sul +8 (38-46).
Piano piano gli attacchi iniziano a sporcare il tabellino, viene fuori la difesa, il marchio di fabbrica di questa Juve: il finale di terzo parziale sembra arridere ai bianconeri, con la tripla di Romano per il pari a quota 59 e la rubata e canestro di Sperduto per il vantaggio, ma poi la tripla di Maggio dopo un possesso infinito e il canestro di Sgobba per un possesso ‘regalato’ dalla protesta di Biagio Sergio concedono ai partenopei di essere in vantaggio all’ultimo stop and go (61-64). Nell’ultimo parziale non si segna più: i bianconeri difendono alla morte ma non trovano sbocchi offensivi, tanto da segnare i primi punti dopo quattro minuti e mezzo interminabili con il libero di Mastroianni. Ma d’altro canto Sant’Antimo fa poco meglio con soli cinque punti e c’è dunque ancora partita. Cioppa pesca dal mazzo una gran tripla dal mezzo angolo per rimettere in piedi la sfida sul 67-69, poi la Juve si fa prendere dalla frenesia fallendo due triple piazzate con Sperduto e Lucas. L’attacco della Geko si è ingolfato, Lucas non fallisce l’occasione del pari a 39” dal traguardo. Sant’Antimo si sblocca con un libero di Quarisa che la porta avanti e sembrano avere l’inerzia a favore grazie alla rimessa dalla loro metà campo a poco più di 20 secondi dal termine, ma lo spettacolo deve ancora cominciare.
Mennella ha infatti un controllo sciagurato concedendo l’ultimo tiro alla Juve; se ne incarica Sperduto con il piazzato dalla lunetta, ma il pallone sbatte sul secondo ferro. Sembra finita con Drigo che commette fallo su Sgobba per mandarlo in lunetta, ma l’ex Brindisi fa 0/2 regalando un’ultima chance ai bianconeri. Che viene sfruttata nel migliore dei modi, grazie ad Alessandro Sperduto che si fa perdonare dell’errore precedente; Scali è in ritardo e impatta su di lui sul tiro da tre punti, regalando dunque alla Juve tre liberi per il sorpasso a poco più di due secondi dal termine. Il romano segna i primi due, poi sbaglia volontariamente il terzo, con la preghiera di Mennella che non arriva nemmeno vicina al ferro. Caserta continua a volare ed è ora nel gruppo del secondo posto nel girone B con quattro vittorie. E se quella tripla da centrocampo di Morici non fosse entrata a Roseto, forse parleremmo di un’altra storia.
Nel commentare la gara coach Sergio Luise sottolinea che si è trattato di una «partita che si è dimostrata, come pensavamo, difficilissima sia per la forza dell’avversario per la solidità della squadra di S. Antimo, ben allenata e molto esperta. Noi abbiamo avuto una settimana veramente poco continua dal punto di vista degli allenamenti per diversi infortuni occorsi a Drigo, Sergio e Mei»» Continuando nel suo commento il tecnico casertano sottolinea che «abbiamo pensato di alzare comunque il ritmo dall’inizio perché speravamo di poter avere la meglio poi nella seconda parte della gara dove la chiave sono stati sicuramente i soli ventiquattro punti concessi alla squadra avversaria e nonostante delle
percentuali non eccezionali che abbiamo avuto, siamo stati sempre a contatto ed abbiamo avuto la possibilità di andare avanti negli ultimi due minuti con buonissimi tiri aperti, ma sbagliati; poi – conclude Luise – siamo stati più bravi che fortunati nel vincere una partita davvero difficile. Ancora una volta devi ringraziare tutti i ragazzi per lo sforzo che hanno fatto, ma anche il pubblico che ci ha sostenuto nei
momenti più difficili».
Ble Juvecaserta – Geko Consulting S. Antimo 71 – 70
(21-24 39-46, 61-64)
Ble Juvecaserta: Lucas 21 (6/10, 3/7), Sperduto 14 (3/9, 2/5),
Cioppa 10 (2/5, 2/5), Mastroianni 7 (3/3, 0/4), Drigo 6 (1/4, 0/3),
Sergio 6 (1/2, 0/1), Romano 5 (1/3, 1/2), Visentin 2 (0/1, 0/0), Cortese
0 (0/2, 0/0), ne: Pisapia, Mei e D’aiello. Allenatore Luise
Geko PSA Sant’Antimo: Sgobba 14 (4/5, 2/6), Mennella 13 (2/2, 3/8),
Maggio 12 (1/6, 2/8), Quarisa 11 (5/7, 0/0), Montanari 10 (5/8, 0/1),
Scali 6 (0/6, 1/1), Cannavina 4 (2/3, 0/1), Sabatino 0 (0/0, 0/1), n.e.:
Nardi, Coralic e Cantone. Allenatore Gandini
Arbitri: Fiore di Casal Velino (SA) e Marcelli di Roma
Caserta: tiri liberi: 13 /15 – rimbalzi: 33 8 + 25 (Drigo 10) – Assist:
11 (Sperduto 5)
S. Antimo: tiri liberi: 8/17 – rimbalzi: 39 9 + 30 (Quarisa 17) –
Assist: 6 (Scali 4)
